Come funziona OK Google? Tutto quello che c’è da sapere sull’attivazione dell’Assistente vocale, con l’elenco delle caratteristiche.
L’assistente vocale sullo smartphone è ormai una funzione irrinunciabile. Per questo devi assolutamente conoscere OK Google, con tutte le istruzioni per attivarlo e utilizzarlo al meglio.
Nello specifico, se non ne hai già sentito parlare, si tratta di un comando vocale per attivare l’Assistente Google, applicazione di intelligenza artificiale sviluppata da Google per fornire risposte, eseguire azioni e controllare dispositivi tramite comandi vocali.
Lo strumento è pensato per i dispositivi con sistema Android. Da sapere, infatti, che per far funzionare l’assistente vocale su uno smartphone, un tablet, uno smart speaker o un altro dispositivo occorre almeno la versione 4.4 del sistema operativo, con schermo dotato di supporto a risoluzione pari o superiore a 720p. Google Play Services, l’app Assistente Google e, ovviamente, l’app Google sono necessarie.
Se sei provvisto di tutto e vuoi subito utilizzare la funzione OK Google, ecco come attivarla e accedere ai servizi.
Come funziona Ok Google, l’assistente vocale di Google
Come già accennato, OK Google è un comando vocale che attiva l’Assistente Google, un’intelligenza artificiale capace di eseguire azioni e rispondere a domande grazie all’elaborazione del linguaggio naturale.
In sostanza, il processo che consente di ottenere risposte da una semplice istruzione data a voce è il seguente:
- attivazione: quando dici “OK Google” o “Hey Google”, il dispositivo rileva il comando vocale e si attiva;
- elaborazione del linguaggio: il microfono registra la tua richiesta e la invia ai server di Google, dove viene analizzata per capire l’intento;
- risposta: l’Assistente Google elabora la richiesta e risponde con una voce sintetizzata oppure esegue l’azione richiesta (es. inviare un messaggio, accendere una luce, avviare una ricerca)
Attraverso questa funzione è quindi possibile cercare informazioni su Internet, impostare sveglie e promemoria, inviare messaggi o effettuare chiamate, controllare dispositivi smart home, riprodurre musica e video, navigare con Google Maps, tradurre lingue e molto altro.
Come attivare Ok Google su Android
Attivare Ok Google su Android significa letteralmente impostare i comandi vocali sul tuo smartphone, nonostante spesso siano già presenti degli assistenti vocali nativi (come il Bixby di Samsung).
Ovviamente ci sono alcuni dettagli da verificare a monte, essendo i device Android vari e con diverse versioni del sistema operativo operanti: la premessa generale è che se si possiede uno smartphone di ultima generazione, non si deve avere nulla da temere nell’utilizzo di Ok Google. D’altronde, l’assistente vocale di Google può essere attivato per tutti i dispositivi che supportano Android 5.0 (lanciato nel lontano 2014) o versioni successive.
Se possiedi uno smartphone o un tablet Android, abilitare «Ok Google» è un processo semplice.
- Scarica e apri l’app Assistente Google (o Google Assistant): per attivare Ok Google basta far riferimento all’app Assistente Google, che spesso è già direttamente integrata come barra di ricerca nel launcher di avvio applicazioni (in caso contrario si può facilmente scaricare da Google Play Store e impostare) o tramite la pressione prolungata del tasto home o da un’eventuale gesture più specifica.
- Impostazioni dell’Assistente Google: tocca l’icona del tuo profilo nell’angolo in alto a destra dell’app Google e seleziona «Impostazioni». Successivamente, scorri verso il basso fino a trovare «Assistente» e tocca su di esso.
- Impostazione «Voce»: all’interno delle impostazioni dell’Assistente, seleziona «Voce». Qui troverai l’opzione «Rilevamento della voce». Tocca questa opzione e segui le istruzioni.
- Attiva «Ok Google»: abilita l’interruttore per «Accesso con comando vocale» o «Ok Google» (a seconda del dispositivo e della versione del sistema operativo Android).
- Configurazione e riconoscimento della voce: ora segui le istruzioni sullo schermo per configurare la tua voce. Dovrai ripetere alcuni comandi vocali per aiutare l’assistente a riconoscerti meglio. Quindi, a questo punto, l’app richiederà un’iniziale impostazione direttamente dalla pronuncia della voce.
- Controllo finale: una volta completata la configurazione, «Ok Google» sarà attivo sul tuo dispositivo Android. Puoi, quindi, utilizzarlo per eseguire comandi vocali come fare chiamate, inviare messaggi, impostare promemoria e molto altro ancora. Fai comunque delle prove pronunciando «Ok Google» ed effettuando qualche richiesta, anche al di fuori dell’app e anche a schermo bloccato. In questo modo saprai se le impostazioni saranno andate a buon fine e potrai procedere con tutte le ricerche e le richieste che preferisci.
Come attivare Ok Google su iOS
Se hai un iPhone ma non vuoi rinunciare alla comodità dell’Assistente Google, puoi scaricare l’apposita applicazione disponibile per iOS e, una volta installata, abilitare l’app all’utilizzo di posizione e microfono, condizioni fondamentali per utilizzare Ok Google al massimo della sua potenzialità.
Se stai utilizzando un dispositivo iOS e preferisci l’assistente vocale di Google a Siri, puoi comunque accedere a Google Assistant e utilizzare «Ok Google» seguendo pochi e semplici passaggi.
- Scarica l’app di Google: vai sull’App Store e scarica l’app Assistente Google sul tuo dispositivo iOS, se non l’hai già fatto.
- Autorizzazioni: dopo aver installato l’app Assistente Google, aprila e concedi tutte le autorizzazioni necessarie, inclusa l’autorizzazione alla posizione e al microfono, come anticipato.
- Impostazioni dell’app: tocca l’icona del tuo profilo nell’angolo in alto a sinistra e seleziona «Impostazioni».
- Riconoscimento vocale: scorri verso il basso fino a trovare «Riconoscimento vocale» e tocca su di esso.
- Ok Google: abilita l’interruttore per «Ok Google».
- Autorizzazione del microfono: se non fatto in precedenza, anche in questo caso potrebbe essere richiesta l’autorizzazione per accedere al microfono del dispositivo. Assicurati di consentire l’accesso.
- Configurazione e utilizzo: segui le istruzioni sullo schermo per configurare la tua voce. Come sempre, fai qualche prova non appena il processo risulta terminato.
Completati tutti i passaggi, Ok Google sarà attivo sul tuo dispositivo iOS così come se fosse un Android, consentendoti di utilizzare tutte le componenti dell’assistente vocale di Google.
Cosa si può fare con l’assistente vocale di Google
Un elenco esaustivo di cosa può fare OK Google con il semplice cmando vocale comprende:
- rispondere alle domande;
- gestire attività personali: es. impostare una sveglia per domani alle 7
- inviare messaggi e chiamare, esempio affermando: invia un messaggio a Marco su WhatsApp;
- rprodurre musica o video;
- trobvare strade su mappe;
- controllare i comandi di una casa smart: esempio dicendo “Spegni le luci del soggiorno”;
- tradurre
L’Assistente Google è uno dei migliori assistenti vocali presenti sul mercato, soprattutto per quanto riguarda il mondo smartphone. Tutto ciò grazie alla straordinaria efficienza nonché complessità raggiunta dal Google Assistant, la cui popolarità deriva anche dalla linea smart speaker Google Home.
Avere l’assistente vocale sul tuo telefono offre una vasta gamma di funzionalità utili e pratiche, rendendo l’esperienza di utilizzo del dispositivo più fluida e conveniente.
Ecco neel dettaglio alcuni dei vantaggi principali:
- chiamate e messaggi: con un semplice comando vocale, puoi effettuare chiamate o inviare messaggi ai tuoi contatti senza dover toccare lo schermo del telefono. Basta dire «Ok Google, chiama [nome del contatto]» oppure «Ok Google, invia un messaggio a [nome del contatto]» e l’assistente si occuperà del resto.
- promemoria e calendario: puoi impostare promemoria e aggiungere eventi al tuo calendario con facilità. Basta dire «Ok Google, ricordami di fare la spesa alle 17:00» oppure «Ok Google, aggiungi un evento al mio calendario per domani alle 10:00» e l’assistente si prenderà cura di tutto.
- navigazione: hai bisogno di indicazioni stradali? «Ok Google» ti aiuta in tempo reale. Puoi chiedere indicazioni per raggiungere una destinazione specifica o semplicemente chiedere informazioni sul traffico in tempo reale. Basta dire «Ok Google, indicazioni per [destinazione]» oppure «Ok Google, come è il traffico sulla mia strada?».
- informazioni utili e risposte a domande disparate: Ok Google può rispondere a una vasta gamma di domande e fornire informazioni su quasi tutto. Puoi chiedere di tradurre frasi, ottenere definizioni di parole, scoprire fatti interessanti e molto altro ancora. Basta dire «Ok Google, qual è la definizione di [parola]» oppure «Ok Google, dimmi un fatto interessante su [argomento]».
- controlli smart home: se hai dispositivi smart home compatibili, puoi controllarli facilmente utilizzando il celebre comando vocale «Ok Google». Accendi le luci, regola la temperatura del termostato, avvia la tua playlist preferita e altro ancora, tutto semplicemente parlando con Google.
Come attivare Ok Google su Android
Attivare Ok Google su Android significa letteralmente impostare i comandi vocali sul tuo smartphone, nonostante spesso siano già presenti degli assistenti vocali nativi (come il Bixby di Samsung).
Ovviamente ci sono alcuni dettagli da verificare a monte, essendo i device Android vari e con diverse versioni del sistema operativo operanti: la premessa generale è che se si possiede uno smartphone di ultima generazione, non si deve avere nulla da temere nell’utilizzo di Ok Google. D’altronde, l’assistente vocale di Google può essere attivato per tutti i dispositivi che supportano Android 5.0 (lanciato nel lontano 2014) o versioni successive.
Se possiedi uno smartphone o un tablet Android, abilitare «Ok Google» è un processo semplice.
- Scarica e apri l’app Assistente Google (o Google Assistant): per attivare Ok Google basta far riferimento all’app Assistente Google, che spesso è già direttamente integrata come barra di ricerca nel launcher di avvio applicazioni (in caso contrario si può facilmente scaricare da Google Play Store e impostare) o tramite la pressione prolungata del tasto home o da un’eventuale gesture più specifica.
- Impostazioni dell’Assistente Google: tocca l’icona del tuo profilo nell’angolo in alto a destra dell’app Google e seleziona «Impostazioni». Successivamente, scorri verso il basso fino a trovare «Assistente» e tocca su di esso.
- Impostazione «Voce»: all’interno delle impostazioni dell’Assistente, seleziona «Voce». Qui troverai l’opzione «Rilevamento della voce». Tocca questa opzione e segui le istruzioni.
- Attiva «Ok Google»: abilita l’interruttore per «Accesso con comando vocale» o «Ok Google» (a seconda del dispositivo e della versione del sistema operativo Android).
- Configurazione e riconoscimento della voce: ora segui le istruzioni sullo schermo per configurare la tua voce. Dovrai ripetere alcuni comandi vocali per aiutare l’assistente a riconoscerti meglio. Quindi, a questo punto, l’app richiederà un’iniziale impostazione direttamente dalla pronuncia della voce.
- Controllo finale: una volta completata la configurazione, «Ok Google» sarà attivo sul tuo dispositivo Android. Puoi, quindi, utilizzarlo per eseguire comandi vocali come fare chiamate, inviare messaggi, impostare promemoria e molto altro ancora. Fai comunque delle prove pronunciando «Ok Google» ed effettuando qualche richiesta, anche al di fuori dell’app e anche a schermo bloccato. In questo modo saprai se le impostazioni saranno andate a buon fine e potrai procedere con tutte le ricerche e le richieste che preferisci.
Come attivare Ok Google su iOS
Se hai un iPhone ma non vuoi rinunciare alla comodità dell’Assistente Google, puoi scaricare l’apposita applicazione disponibile per iOS e, una volta installata, abilitare l’app all’utilizzo di posizione e microfono, condizioni fondamentali per utilizzare Ok Google al massimo della sua potenzialità.
Se stai utilizzando un dispositivo iOS e preferisci l’assistente vocale di Google a Siri, puoi comunque accedere a Google Assistant e utilizzare «Ok Google» seguendo pochi e semplici passaggi.
- Scarica l’app di Google: vai sull’App Store e scarica l’app Assistente Google sul tuo dispositivo iOS, se non l’hai già fatto.
- Autorizzazioni: dopo aver installato l’app Assistente Google, aprila e concedi tutte le autorizzazioni necessarie, inclusa l’autorizzazione alla posizione e al microfono, come anticipato.
- Impostazioni dell’app: tocca l’icona del tuo profilo nell’angolo in alto a sinistra e seleziona «Impostazioni».
- Riconoscimento vocale: scorri verso il basso fino a trovare «Riconoscimento vocale» e tocca su di esso.
- Ok Google: abilita l’interruttore per «Ok Google».
- Autorizzazione del microfono: se non fatto in precedenza, anche in questo caso potrebbe essere richiesta l’autorizzazione per accedere al microfono del dispositivo. Assicurati di consentire l’accesso.
- Configurazione e utilizzo: segui le istruzioni sullo schermo per configurare la tua voce. Come sempre, fai qualche prova non appena il processo risulta terminato.
Completati tutti i passaggi, Ok Google sarà attivo sul tuo dispositivo iOS così come se fosse un Android, consentendoti di utilizzare tutte le componenti dell’assistente vocale di Google.
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