Il vincolo della liquidità offerto da questa banca online offre un apprezzabile rapporto tempo/rischio/rendimento. Vediamo come funziona
Le vie degli investimenti sono infinite, come pure le forme con cui ricevere una remunerazione sulla liquidità “eccedente” l’ordinaria amministrazione. Capita così di imbattersi in tante proposte commerciali tra di esse rivali e concorrenti, mentre al risparmiatore è rimesso un doppio mandato. Studiarle per comprenderle da un lato, e scegliere in base alle proprie effettive esigenze, dall’altro.
Tra le varie presenti al momento sul mercato, soffermiamoci sulla promo di Banca Mediolanum e agli accantonamenti di cash sul SelfyConto. In particolare, vediamo come funziona il 4% annuo lordo in 6 mesi di questa banca per vincoli a partire da € 100.
Il conto corrente SelfyConto di Banca Mediolanum
Il SelfyConto è un comune conto corrente bancario online proposto dalla banca commerciale Mediolanum. Il prodotto è destinato alle persone fisiche maggiorenni, eventuale cointestazione inclusa, fino a un massimo di 2 persone. Lo si apre online e, in generale, il prodotto presenta un elevato grado di tecnologia, ben prestandosi a un’utenza smart e giovanile (anagrafica e non).
Tuttavia, il conto prevede un perimetro di sottoscrizione e quindi di possibile adesione all’offerta del 4% che a breve vedremo. Esso è riservato ai soli consumatori che, al tempo della richiesta di apertura del conto, non siano già assegnati ad un consulente finanziario del Gruppo medesimo. Inoltre non devono risultare titolari di prodotti bancari del Gruppo tipo un altro c/c di qualsiasi tipologia o una prepagata con IBAN e conto deposito. Infine, è rivolto ai consumatori che non siano già stati clienti della banca nei 6 mesi precedenti.
Al pari degli altri istituti di credito concorrenti, l’emittente lo propone in soluzioni differenti in termini servizi/costi, tra cui scegliere in base alle proprie esigenze. Ovviamente non li esporremo dato il nostro obiettivo di analizzare il vincolo agganciato al conto d’appoggio e non quest’ultimo.
La liquidità vincolata rende il 4,00% annuo lordo in 6 mesi
Vediamo ora come funziona il vincolo che remunera con un ricco interesse annuo i soldi messi da parte per un semestre e a rischio quasi nullo. La promo «Vincoli 4% gennaio 2025», valida fino al prossimo 10 marzo (è iniziata il 10/01/2025), si snoda grosso modo in 3 distinti passaggi.
In primis l’offerta è riservata ai nuovi clienti che sottoscrivono il SelfyConto, o Conto Mediolanum o Conto Professional in qualità di primi intestatari. A seguire dovranno richiedere di costituire un vincolo a deposito a 6 mesi entro il 10/04/2025. Il capitale vincolato dovrà essere compreso tra un minimo di 100 € e massimo di 500mila €, e vale per ciascun cliente sul 1° conto aperto nel periodo della promo. Infine dovranno accreditare lo stipendio entro 7 giorni precedenti la scadenza del deposito a tempo.
Procedendo di esemplificazioni, a grandi linee potremmo dire che l’impianto ricorda il funzionamento del deposito Conto Arancio (associato al c/c Arancio) della banca olandese ING.
Ritornando alla promo, Banca Mediolanum apre allo svincolo anticipato al tasso promozionale solo in presenza di accredito stipendio. Infine, per tutte le altre info e/o dati qui non riportati si invita il Lettore a consultare per intero i Fogli informativi allegati al prodotto.
Ora immaginiamo il caso di un cliente che apra il c/c e vincoli 20mila €. Quanto incasserebbe netto a scadenza? Poiché il tasso è espresso su base annua mentre il deposito è per metà anno, c’è che il 4,00% annuo lordo va diviso per 2. Poi bisogna togliere il 26% di tasse sugli interessi lordi maturati per ottenere il netto. A spanne, poco meno di 300 € a rischio e per un tempo davvero risibili.
Come funziona il 4% annuo lordo in 6 mesi di questa banca per vincoli a partire da € 100?
In sostanza, le valutazioni delle condizioni economiche relative al c/c di base sono da anteporre a quelle relative al deposito associato al conto. È vero, il tasso di remunerazione è buono in rapporto ai tempi e al rischio quasi nullo dell’operazione, ma quel tasso promozionale del 4% dura solo i primi 6 mesi. Passato il periodo di grazia, il rendimento offerto crolla, per cui la componente “investment” del conto perde molto del suo appeal.
A chi, allora, potrebbe far più gola la promo? Magari a chi ha necessità di un c/c smart da gestire in autonomia e avrebbe anche una buona liquidità da mettere a frutto a breve termine. In tal modo di riuscirebbe a soddisfare un bisogno personale unito a un buon incasso a costo quasi nullo non sarebbe male.
Oppure a chi di suo ha la necessità di un nuovo c/c (primario o secondario) e, perché no?, ci aggancia anche una maggiore remunerazione semestrale.
Discorso inverso, invece, per chi cerca un buon ritorno da investimento sul capitale da gestire. Primo, il conto deposito è sempre, e per tutti, un buon parcheggio della liquidità di breve-medio termine e non la soluzione per la vita. Secondo, la massimizzazione del ritorno necessità sì di alti rendimenti, ma anche di costi e di prodotti congrui al proprio obiettivo di lungo termine.
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