Come si traccia la valigia spedita, o quella smarrita o rimasta in in aeroporto? In questa guida vediamo app e siti per sapere dov’è la valigia e seguire la sua posizione in tempo reale.
Affidare borse e valigie ai servizi di spedizione può essere rischioso: e se il vostro bagaglio finisse smarrito, o se venisse spedito altrove? Se invece ti capita di viaggiare in aereo con la valigia in stiva sai che non si è mai troppo sicuri di vederla arrivare sul nastro trasportatore, soprattutto in caso di voli molto lunghi che richiedono 1 o più scali.
Ma la tecnologia ci viene incontro anche in questo caso, permettendoci di tracciare la valigia spedita e sapere dov’è, in modo da stare più tranquilli nel caso in cui si smarrisca.
Di siti e le app per sapere dov’è la valigia ce ne sono di molti tipi diversi, dal tracciamento delle spedizioni con i siti internet ai dispositivi da infilare nei bagagli e rintracciare col cellulare.
Abbiamo preparato una lista di app, siti e gadget per prepararti ad ogni evenienza. Se temi il momento in cui dovrai attendere il bagaglio in aeroporto, se hai paura di lasciare la borsa indietro e di non trovarla più, o se non sai come tracciare i bagagli spediti, ecco la guida che fa per te.
Come tracciare la valigia spedita e sapere dov’è in tempo reale
Tracciare la valigia spedita con rintraccialamiaspedizione.it
Se hai spedito i bagagli con un normale servizio di spedizione pacchi, il modo più semplice per tracciarli è di accedere al sito di Rintraccia la mia spedizione e seguire questi semplici passi.
- Seleziona il corriere utilizzato
- Se non ricordi il nome del corriere cercalo sulla mail che hai ricevuto quando hai fatto l’ordine di spedizione
- Inserisci il tracking number del pacco
Verrai subito informato su qual è lo stato di spedizione del tuo pacco (se in lavorazione, spedito, o ricevuto dall’ufficio postale). Spesso questi servizi forniscono anche la sua posizione del pacco, ma ricorda che questa è approssimativa.
Tracciare la valigia con Apple AirTag
Il prodotto leader nel mercato per tracciare la valigia (o ogni altro oggetto) è l’AirTag di Apple, e per buoni motivi. Per chi ha un iPhone o un iPad questa è certamente la soluzione migliore per non perdere oggetti come borse, zaini, chiavi e dispositivi.
Al prezzo di 30€, Air Tag è quasi imbattibile perché sfrutta l’app Dov’è di Apple. Di norma, infatti, AirTag ha una gittata di soli 5 metri, ma grazie a Dov’è può sfruttare la connessione di qualunque iPhone gli passi vicino per fornire una posizione precisa al suo proprietario. L’app Dov’è si trova preinstallata su ogni dispositivo iPhone e iPad di nuova generazione, ed è quindi estremamente facile da utilizzare.
Oltre alla modalità di ricerca attiva, in cui premendo un tasto sul proprio iPhone viene mostrata la posizione dell’oggetto smarrito, Apple fornisce un servizio di allarme automatico. Con l’allarme automatico attivo si riceverà una notifica appena ci si sarà allontanati troppo dalle Air Tag. Così ci si può assicurare che nessun altro prenda i propri bagagli, o che non si dimentichi indietro lo zaino o la borsa.
E per chi non ha iPhone? Come seguire valigie e bagagli smarriti? Continua a leggere per scoprire le alternative ad AirTag per gli utenti Android.
Alternative ad AirTag: Tile Mate e Tile Pro
Proprio come AirTag, Tile Mate e Tile Pro si attaccano ai bagagli o agli oggetti da tenere sott’occhio. Ma queste alternative Android ad Apple AirTag hanno una particolarità, ovvero non utilizzano un equivalente della rete Dov’è . Piuttosto, grazie al loro ottimo ricevitore Bluetooth, i due tracker per Android possono vantare un range di 75 metri (Tile Mate) e 125 metri (Tile Pro), e non necessitano quindi di affidarsi ad una rete come quella di Apple Dov’e.
Questo significa che i due sono ideali per spazi relativamente stretti, come stazioni o aeroporti, ma certo non per ritrovare dove si è lasciata l’auto o la bicicletta.
Vediamo ora le differenze tra Tile Mate e Tile Pro.
Tile Mate e Tile Pro a confronto
La prima differenza tra Tile Mate e Pro da tenere in conto è che il primo costa 25€ ed il secondo 35€: uno leggermente più economico di Air Tag, l’altro poco più costoso.
Per quanto riguarda le specifiche tecniche, abbiamo già detto che il Mate ha un range Bluetooth soltanto fino alla distanza di 75 metri, mentre il Pro arriva a 125 metri. La batteria di Tile Mate, poi, non è sostituibile, e dopo circa 3 anni smetterà di funzionare, obbligandovi a sostituire l’intero dispositivo. Tile Pro, invece, usa una normale batteria piatta, di quelle da orologio da polso, che può essere facilmente sostituita autonomamente una volta esaurita.
Con una differenza di prezzo così bassa è facile dire che Tile Pro vince di molto sul suo fratello più economico, ma Mate ha un asso nella manica: la taglia.
Se deve essere infilato in un contenitore minuto, la lunghezza quasi dimezzata (37mm contro 58mm) dell’alternativa più economica potrebbe valere il costo di un Bluetooth a corto raggio e della batteria non rimpiazzabile.
Alternative ad Air Tag: Galaxy SmartTag
SmartTag, la risposta di Samsung a AirTag è il prodotto più simile all’alternativa Apple presente sul mercato. Sulla carta, Galaxy SmartTag funziona esattamente come il tracker di Apple, e anzi vanta una connessione Bluetooth molto più lunga (120 metri contro i soli 5 di AirTag).
Tra le varie alternative, poi, SmartTag è l’unica a poter usare una rete simile a quella di Apple Dov’è, sfruttando i telefoni Samsung Galaxy invece degli iPhone. E come se le similitudini non fossero abbastanza, il prezzo di 35€ è lo stesso per entrambi i competitori.
La vera differenza sta però nella rete utilizzata: mentre ogni iPhone e iPad, ovvero ogni dispositivo mobile Apple, fa automaticamente parte della rete delle AirTag, soltanto i Samsung Galaxy attivano i dispositivi SmartTag. I telefoni Samsung sono una frazione di quelli che montano il sistema operativo Android, il che fa della rete Apple di gran lunga la più efficiente.
Tuttavia, se hai un dispositivo Android (anche non Samsung Galaxy), SmartTag rimane la possibilità più concreta per avvicinarti al servizio di Apple AirTag senza cambiare il telefono con un iPhone.
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