Comprare Bitcoin in contanti è possibile. Ecco tutti i metodi che è possibile utilizzare sia per l’acquisto che per la vendita.
Fin dal loro debutto le criptovalute hanno contribuito a rivoluzionare l’economia a livello mondiale, riuscendo ad affermarsi come uno degli strumenti di investimento più apprezzati dagli investitori. Un metodo alternativo per far circolare denaro, che riveste un ruolo sempre più predominante nell’economia.
Non stupisce, pertanto, che sempre più persone siano interessate a questo mondo, tanto da cercare la strada più facile e veloce per entrarvi. Tra queste si annovera la possibilità di acquistare la criptovaluta per eccellenza, ovvero i Bitcoin, in contanti. Ma come fare? Entriamo nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Metodi per comprare Bitcoin in contanti
Comprare Bitcoin è molto più semplice di quanto si possa pensare. La maggior parte degli investitori decide di effettuare tale operazione attraverso gli exchange di criptovalute, ovvero piattaforme online che consentono di acquistare e vendere Bitcoin.
Ma non solo, è possibile avvalersi anche di alcuni collegamenti tra il mondo digitale delle criptovalute e quello fisico dei soldi, consentendo di effettuare le operazioni di compravendita attraverso del denaro contante. Ecco di seguito alcuni metodi tra cui poter scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.
Cambiavalute estero
Molti Paesi, in generi fuori dall’UE, presentano una regolamentazione meno stringente per quanto riguarda la compravendita di criptovalute. Ne consegue che recandosi in questo posti è possibile scambiare con maggiore facilità Bitcoin in cambio di denaro contante. A tal fine non bisogna fare altro che recarsi presso uno dei negozi che si occupano di cambiavalute, accordarsi sulle commissioni della transazione e fornire le informazioni richieste per portare a termine l’operazione. Una delle maggiori criticità di questo metodo è data proprio dal fatto di dover raggiungere di persona il Paese di riferimento.
Nulla però vieta di unire l’utile al dilettevole, cogliendo l’occasione per fare una bella vacanza e allo stesso tempo effettuare un investimento particolarmente interessante. Grazie a questo metodo, infatti, è possibile effettuare transazioni con importi relativamente elevati senza dover fare i conto con le procedure KYC e tutelando allo stesso tempo la propria privacy. Prima di prenotare il biglietto, comunque, si invita a fare le opportune valutazioni, tenendo in considerazione il fatto che le commissioni possono essere davvero molto alte. Meglio quindi fare bene i conti e valutare se i benefici superano effettivamente i costi.
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Acquistare Bitcoin in tabaccheria
In diversi Paesi, tra cui l’Italia, è possibile acquistare Bitcoin con denaro contante semplicemente recandosi in tabaccheria. Non tutte le tabaccherie, è bene sottolineare, offrono tale servizio. Si invita pertanto a cercare la struttura più vicina in cui poter effettuare tale operazione che prevede l’acquisto di una gift card o di un voucher.
Una volta in possesso di quest’ultimo si devono riscattare i Bitcoin sul sito del fornitore o direttamente sul proprio portafoglio. Anche in questo caso si invita a prestare attenzione alle commissioni che potrebbero essere particolarmente elevate. Ma non solo, è bene capire se sia effettivamente possibile riscattare i fondi in base alle proprie preferenze di privacy. In alcuni casi, infatti, può essere richiesto di seguire delle procedure KYC per trasferire i fondi sul proprio wallet.
Transazioni Peer-to-Peer
Metodo utilizzato da chi vuole comprare in modo anonimo, le transazioni Peer-to-Peer, abbreviate P2P, consistono nell’acquistare Bitcoin direttamente da un soggetto privato. In pratica si organizza un incontro di persona con un altro soggetto disposto a vendere Bitcoin in cambio di denaro contante. La criticità di tale metodo rinviene nel trovare una persona disposta a vendere i propri Bitcoin in cambio di contanti e soprattutto che si tratti di una persona affidabile.
La strada giusta da seguire potrebbe essere quella di prendere parte a dei meetup crypto nella propria zona in modo tale da conoscere altre persone interessate all’argomento e possibilmente eventuali acquirenti o venditori, a seconda della transazione che si desidera effettuare. In ogni caso il consiglio è di organizzare l’incontro sempre in un luogo pubblico, onde evitare spiacevoli situazioni. Ma non solo, all’inizio si consiglia di fare transazioni di modico importo in modo tale da ridurre i danni nel caso in cui ci si imbatta in una truffa.
ATM Bitcoin
Un altro metodo per acquistare bitcoin in contanti è rappresentato dagli ATM di Bitcoin. In diverse città italiane, come ad esempio Roma, Milano e Torino, infatti, sono presenti questi particolari tipi di ATM che funzionano proprio come i tradizionali sportelli Bancomat, ma erogano moneti virtuali. Per usufruire dei servizi di questi Atm Bitcoin bisogna registrarsi.
A tal fine è necessario esibire una copia fronte/retro di un proprio documento di riconoscimento. Ma non solo, bisogna indicare il proprio numero di telefono, verificarlo grazie al codice Otp ricevuto tramite SMS e utilizzarlo per accedere all’ATM. Una volta effettuata questa operazione è possibile acquistare o vendere Bitcoin.
Per effettuare un’operazione di vendita non si deve fare altro che selezionare la criptovaluta di proprio interesse e indicare l’importo in euro, oltre al numero di cellulare con cui si è effettuato la registrazione. Si ottiene così una ricevuta contenente la cifra e un QR Code inerente il portafoglio a cui inviarla. Una volta ricevuto un SMS di conferma del pagamento, si deve selezionare la criptovaluta venduta, quindi premere su “Riscatta biglietto” o “Redeem code”. Per portare l’operazione a termine non bisogna fare altro che scansionare il QR Code precedentemente stampato dall’Atm e prelevare il denaro contante.
Altrettanto semplice anche l’operazione di acquisto di criptovalute tramite ATM. Una volta davanti allo sportello, infatti, bisogna solamente seguire le istruzioni sullo schermo. A seconda dell’ATM potrà essere richiesto di effettuare la verifica oppure di indicare direttamente l’indirizzo del proprio wallet. Inserire il denaro contante, confermare la transazione, attendere che l’operazione giunga al termine e il gioco è fatto. Anche in questo caso si rischia di dover fare i conti con commissioni piuttosto alte che possono sfiorare quota 10%.
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Limiti di prelievo contante: la normativa vigente
Negli ultimi 20 anni il limite all’utilizzo del contante ha subito moltissime modifiche. A tal proposito è bene sottolineare che è stato imposto un limite nei trasferimenti di soldi a terzi per porre un freno al riciclaggio del denaro sporco e ai pagamenti in nero. Nessun limite, infatti, viene imposto per l’uso personale, mentre bisogna fare i conti con dei limiti in caso di trasferimento a soggetti terzi. Entrando nei dettagli, in base a quanto previsto dall’articolo 49 del decreto legislativo numero 231 del 21 novembre 2007, in seguito oggetto di modifiche:
«A decorrere dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2022, il divieto di cui al comma 1 e la soglia di cui al comma 3 sono riferiti alla cifra di 2.000 euro. A decorrere dal 1° gennaio 2023, il predetto divieto di cui al comma 1 è riferito alla cifra di ((5.000 euro))».
Ne consegue che a partire dal 2023 il tetto massimo da rispettare per le transazioni con denaro contanti è pari a 5 mila euro.
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Conviene comprare e vendere Bitcoin in contanti?
Stabilire a priori se convenga o meno comprare Bitcoin in contanti non è possibile. Questo perché la risposta differisce a seconda delle esigenze di ogni singolo soggetto. Diversi, d’altronde, sono i vantaggi e gli svantaggi con cui bisogna fare i conti. In particolare, per quanto riguarda i vantaggi si annoverano la velocità della transazione, data dall’assenza di procedure di registrazione che in generano si rivelano essere particolarmente complesse.
Ma non solo, comprare Bitcoin in contanti aiuta a tutelare la privacy, poiché le transazioni possono essere anonime e pertanto meno tracciabili. Se tutto questo non bastasse, i metodi prima illustrati permettono di comprare Bitcoin in modo facile e veloce anche a coloro che non possiedono una carta di credito o un conto bancario. Allo stesso tempo, purtroppo, non mancano gli svantaggi, come ad esempio le commissioni che possono essere particolarmente alte. Occhio anche alla sicurezza. Prima di effettuare un’operazione di compravendita con una persona sconosciuta è bene prendere le giuste precauzioni, onde evitare di cadere in possibili trappole.
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