Concorsi Ministero Giustizia: 3250 posti in arrivo

Isabella Policarpio

21/07/2020

Presto in Gazzetta Ufficiale nuovi bandi di concorso per diverse posizioni all’interno del Ministero della Giustizia, anche senza laurea con il solo diploma. Oltre 3000 le posizioni aperte.

Concorsi Ministero Giustizia: 3250 posti in arrivo

Come annunciato negli scorsi mesi, il Ministero della Giustizia è pronto a bandire nuovi concorsi pubblici per l’assunzione di personale a tempo indeterminato. Sembra che ad agosto saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale diversi bandi di concorso, per un totale di 3250 posti tra Direttori amministrativi, Funzionari giudiziari e Cancellieri esperti.

Cambiano le modalità di partecipazione e svolgimento delle prove, nel rispetto delle misure anti-coronavirus: prova orale in teleconferenza e valutazione di titoli ed esami in alternativa alle classiche prove preselettiva e scritta.

Per il momento non si ha ancora traccia dei bandi di concorso ufficiali, ma stando alle dichiarazioni del Ministro della Giustizia Bonafede e della Pubblica Amministrazione Dadone questi dovrebbero arrivare entro il prossimo mese. Invece per quanto riguarda le date delle prove è plausibile ipotizzare un rinvio ai mesi invernali.

Concorsi pubblici Ministero della Giustizia: posti, requisiti e posizioni messe al bando

Si torna a parlare di concorsi pubblici. Dopo il bando per 250 posti al MIBACT, adesso è la volta del Ministero della Giustizia, che ha annunciato assunzioni a tempo indeterminato per oltre 3000 posti. Ad agosto si attende la pubblicazione di ben tre bandi per diversi profili (e per alcuni non serve la laurea):

  • 400 posti da Direttore amministrativo (area III/F3): richiesta la laurea in Giurisprudenza o equipollente oppure 3 anni di servizio nell’Amministrazione giudiziaria, almeno 2 anni di iscrizione all’albo degli avvocati, uno come magistrato ordinario, 5 anni di docenza in materie giuridiche o 5 anni in Polizia nei ruoli di ispettore in su;
  • 150 posti da Funzionario giudiziario: i requisiti sono gli stessi del bando precedente a cui si aggiunge il ruolo di ricercatore in materie giuridiche per almeno 2 anni, il dottorato di ricerca sempre in materie giuridiche oppure almeno 6 mesi di lavoro presso l’Amministrazione Pubblica in una posizioni per la quale è richiesta la laurea;
  • 2700 posti da Cancelliere esperto (area II/F3): questo è il bando di concorso più corposo e per partecipare non è necessaria la laurea ma basta il diploma di scuola superiore.

Date e modalità di svolgimento delle prove

Per tutti i dettagli su come e quando partecipare e i requisiti richiesti dovremo aspettare la pubblicazione dei bandi di concorso in Gazzetta Ufficiale, che, come abbiamo anticipato, è attesa nel mese di agosto. Il Ministero dovrà trovare una quadra per coniugare l’esigenza di nuove assunzioni e l’obbligo di evitare assembramenti e garantire il distanziamento sociale, missione non facile considerando il gran numero di partecipanti ai concorsi pubblici.

Per tale ragione le prove scritte in presenza saranno sostituite da un colloquio orale a distanza in teleconferenza congiuntamente alla valutazione di titoli ed esami (secondo le regole previste dal bando di concorso).

Le date sono ancora un’incognita, ma considerando tempi e difficoltà nell’organizzare la selezione probabilmente gli aspiranti dovranno attendere l’autunno-inverno.

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