Si prospetta un autunno caldo per le nuove assunzioni nella settore pubblico. Ecco quali sono i bandi in arrivo.
Gli ultimi mesi di questo 2022 saranno pieni di nuove opportunità lavorative, grazie a nuovi concorsi pubblici. Questo autunno si prospetta essere, quindi, pieno di promesse e occasioni per chi è in cerca di un nuovo impiego.
E mentre i vincitori dei concorsi precedenti hanno da poco preso servizio o si apprestano a farlo, entro poco tempo saranno pubblicati nuovi bandi di concorso.
Diversi sono i settori pronti a una nuova tornata di assunzioni: dai ministeri all’Inps e all’Agenzia delle Entrate. E mentre il settore della Pubblica Amministrazione prosegue con il piano Brunetta, che prevede l’assunzione fino a 4 milioni di nuovi impiegati statali, cambia il funzionamento del turn over. Se infatti in passato le assunzioni nella Pa erano previste per sostituire impiegati prossimi alla pensione, con i nuovi concorsi si punterà a introdurre nuove figure in possesso di nuove competenze.
Per non perdere queste opportunità di lavoro è bene quindi rimanere aggiornati su quali saranno i nuovi bandi, quando usciranno e quanti saranno i posti a disposizione. Ecco tutto quello che c’è da sapere sui nuovi concorsi pubblici.
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Concorsi pubblici, boom di assunzioni da ottobre: i bandi e i posti a disposizione
Numerosi sono i bandi di concorso che si apprestano a essere pubblicati entro la fine del 2022 in Gazzetta Ufficiale e altrettanto numerose saranno quindi le assunzioni.
Pur non essendoci ancora una data ufficiale per l’uscita di ogni bando, per i quali si consiglia di controllare costantemente le pubblicazioni della Gazzetta, è possibile conoscere quali saranno i bandi e i posti per ognuno di essi.
Procediamo con calma per conoscere le opportunità in ogni settore e scoprire se ce ne è uno che cattura il proprio interesse. Tra i bandi più importanti ci saranno quindi:
- il concorso Ragioneria dello Stato 2022 che prevede l’assunzione di 54 nuovi funzionari;
- il nuovo concorso Magistratura 2022 con ben 400 posti;
- i concorsi per il ministero dell’Interno e il ministero dell’Economia, per assumere complessivamente 700 nuovi lavoratori;
- i concorsi per il ministero della Giustizia, Farnesina, ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile e infine per il ministero del Tesoro, per i quali è previsto il boom di assunzioni. Saranno infatti ben 14.170 i nuovi funzionari che saranno assunti complessivamente;
- sempre per il ministero della Giustizia dovrebbe essere pubblicato il bando per completare l’organico di 16.500 funzionari dell’Ufficio per il Processo con la messa a disposizione di 8.764 nuovi posti.
- il concorso per l’Agenzia delle Entrate 2022, per il quale è previsto uno o più concorsi aperti ai diplomati e laureati per assumere ben 2.560 nuovi lavoratori.
- il concorso Inps 2022 per l’assunzione di 385 nuovi dipendenti;
- il concorso Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) da 40 posti;
- il concorso Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro) per 43 assunzioni;
- il concorso Sna (Scuola Nazionale dell’Amministrazione) da 110 posti per personale non dirigenziale.
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Concorsi pubblici, boom di assunzioni: quali sono le novità? Cambia il turn over
Con i nuovi concorsi pubblici sono in arrivo anche delle novità. Infatti, se il settore della Pubblica Amministrazione continua con il piano Brunetta per l’assunzione di nuovi impiegati, il ministro della Pa ha stabilito che le nuove assunzioni da parte delle amministrazioni pubbliche non saranno effettuate per sostituire le vecchie figure con altre uguali. Infatti, se fino a oggi le assunzioni prevedevano di prendere il posto del personale prossimo alla pensione, ora i nuovi posti di lavoro guardano al futuro e alle nuove competenze, utili per sostenere la trasformazione della Pa prevista dal Pnrr.
Un processo questo che vedrà una progressiva riduzione delle figure amministrative aspecifiche a favore, invece, di figure competenti nel digitale, esperti di e-procurement, di transizione verde, di project management.
Questo è ciò che prevedono le “Linee di indirizzo per l’individuazione dei nuovi fabbisogni professionali da parte delle amministrazioni pubbliche”, pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 14 settembre 2022: d’ora in poi il settore dell’amministrazione pubblica dovrà individuare quali sono le figure necessarie, valutando sia le conoscenze teoriche, capacità tecniche e comportamentali, sia le soft skill di ogni futuro candidato, prevedendo corsi di aggiornamento e formazione.
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