Concorso ATA 2020, addetti pulizie: ecco il numero di domande per provincia

Si è conclusa la prima fase del concorso per il personale ATA finalizzato al reclutamento di 11.263 addetti alle pulizie (di cui 6.632 con orario full time e 9.100 part-time), ossia quella riguardante la raccolta delle domande di partecipazione.

A tal proposito possiamo trarre un primo bilancio prospettico svelando qual è il numero complessivo delle domande di partecipazione al nuovo concorso ATA presentate entro la scadenza dell’8 gennaio, e qual è la distribuzione territoriale per provincia. Vi anticipiamo che le domande superano solamente di poco il numero di posti disponibili con il concorso ATA; si parla infatti di poco meno di 13.000 candidature, a fronte di 11.263 posti disponibili.

D’altronde, ricordiamo che può partecipare a questo concorso solamente chi soddisfa determinati requisiti, ossia coloro che negli ultimi anni hanno lavorato nelle ditte appaltatrici di pulizia nelle scuole.

Adesso che anche questo servizio tornerà ad essere svolto dal personale impiegato dal MIUR si è deciso di stabilizzare tutti quei lavoratori precari che in questi anni si sono occupati della pulizia dei locali scolastici, pur senza un contratto a tempo indeterminato.

A tal proposito Luigi Gallo (M5S, presidente della VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati) si è detto soddisfatto per il fatto che i “numeri attuali delle domande presentate” (sul quale però è ancora possibile qualche piccola variazione) “confermano che quasi per tutti i candidati ci sarà un assunzione full-time alla data del 1° marzo 2020”. Un risultato ottimo, specialmente se si considera che i lavoratori del settore delle pulizie nelle scuole sono stati impiegati per anni in una condizione di precarietà e con “scarsi diritti offerti dalle cooperative e dalle ditte”.

È bene sapere, però, che secondo i primi prospetti non tutte le province hanno un numero di candidati tale da soddisfare l’intero fabbisogno di operatori di pulizie; vediamo a tal proposito la tabella dove sono indicati i posti a disposizione per provincia a confronto con il numero delle domande presentate.

Concorso ATA 2020, operatori di pulizia: numero domande presentate e distribuzione provinciale

Nel dettaglio, sono 12.977 i lavoratori delle ditte appaltatrici di pulizia nelle scuole ad aver presentato la domanda di partecipazione al nuovo concorso ATA (a fronte, ricordiamo, di 11.263 assunzioni previste).

Pochi candidati, quindi, resteranno fuori dalle assunzioni previste dal prossimo 1° marzo. Tuttavia, secondo i primi prospetti riguardanti la distribuzione delle domande sul territorio, in molti dovranno spostarsi per ottenere un incarico a tempo indeterminato.

Ci sono province, infatti, dove il numero di candidati è insufficiente per coprire tutti i posti accantonati. È il caso, ad esempio, della provincia di Roma dove per 1.179 posti liberi concorrono solamente in 665. Lo stesso dicasi per Firenze, Latina, Parma, Imperia, Ascoli Piceno e tante altre Province, come potete vedere dalla tabella prospettica scaricabile in coda all’articolo.

Il numero più elevato di domande, invece, è stato presentato a Napoli, dove si parla di 2.144 domande per 1.392 posti. Stessa situazione nella provincia di Cosenza, dove a fronte di 521 istanze presentate ci sono solamente 283 posti liberi.

Anche a Torino il numero delle domande inoltrate supera abbondantemente la disponibilità di posti, così come pure a Taranto e a Lecce.