Concorsi pubblici: la Regione Campania ha pubblicato due bandi, per un totale di 2.000 assunzioni. Ecco quali sono i requisiti richiesti per partecipare e come si svolge la selezione.
Concorso Regione Campania: finalmente cominciano ad uscire i primi bandi della maxi selezione che porterà a circa 10.000 nuovi ingressi nella Pubblica Amministrazione locale.
Dopo mesi dall’annuncio del maxi concorso per la Regione Campania, quindi, ecco partire le prime selezioni con le quali si procederà all’assunzione di circa 2.000 nuove figure. Nel dettaglio, nella Gazzetta Ufficiale (Speciale Concorsi ed Esami) n° 54 di martedì 9 luglio, sono stati pubblicati due diversi bandi di corso-concorso:
- il primo per la copertura di 950 posti di personale non dirigenziale, categoria D, di cui 328 presso la Regione Campania, 15 presso il Consiglio regionale e 607 posti per gli enti locali;
- il secondo per la copertura di 1.225 posti di personale categoria C, di cui 187 presso la Regione Campania, 18 per il Consiglio regionale e 1.020 per gli altri enti locali.
Dopo mesi di attesa, quindi, partono le assunzioni per la Regione Campania con più di 2.000 posti a disposizione nelle varie amministrazioni locali; essendo stati pubblicati ieri i bandi di concorso c’è un mese di tempo, a partire da oggi, per l’invio della domanda di partecipazione alla selezione.
Vediamo quindi a chi è indirizzato il concorso per la Regione Campania facendo chiarezza sui requisiti previsti per le varie posizioni; ecco tutto quello che c’è da sapere sulle prime delle tante selezioni previste per il territorio campano (con la possibilità, però, di inviare la propria candidatura da tutta Italia).
Concorso Regione Campania, 2 mila posti: i profili ricercati
Come anticipato, sono due le selezioni in programma per la Regione Campania, una per 950 posti con categoria D e l’altra per 1.250 posti di categoria C.
I profili ricercati per ciascuna delle selezioni sono riassunti nella seguente tabella:
Categoria | Profilo | Codice |
---|---|---|
D | Funzionario risorse finanziarie, funzionario pianificazione e controllo di gestione e funzionario specialista contabile | CFD/CAM |
D | Funzionario amministrativo, funzionario amministrativo e legislativo, funzionario specialista amministrativo | AMD/CAM |
D | Funzionario tecnico, funzionario specialista tecnico | TCD/CAM |
D | Funzionario di sistemi informativi e tecnologici, funzionario informatico | ITD/CAM |
D | Funzionario comunicazione e informazione | CID/CAM |
D | Funzionario di policy regionali e funzionario specialista in attività culturali | CUD/CAM |
D | Profilo funzionario specialista socio-assistenziale | SAD/CAM |
D | Funzionario di vigilanza | VGD/CAM |
C | Istruttore risorse finanziarie, istruttore contabile | CFC/CAM |
C | Istruttore amministrativo | AMC/CAM |
C | Istruttore tecnico | TCC/CAM |
C | Istruttore sistemi informativi e tecnologie, istruttore informatico | ITC/CAM |
C | Istruttore comunicazione e informazione | CIC/CAM |
C | Istruttore policy regionali e istruttore culturale | CUC/CAM |
C | Istruttore socio-assistenziale | SAC/CAM |
C | Istruttore di vigilanza | VGC/CAM |
Concorso Regione Campania per 2.000 posti: requisiti
Ovviamente i requisiti dipendono dal profilo per il quale si concorre. Ad esempio, per la categoria D bisogna essere in possesso di una laurea, in un ambito differente a seconda del profilo di interesse.
Per il profilo categoria C, invece, è sufficiente il possesso del diploma di scuola superiore. Anche in questo caso, ma solamente per alcuni profili, è richiesto un diploma specifico.
Per conoscere nel dettaglio i requisiti, così come anche la distribuzione dei posti nei vari enti locali, potete scaricare i bandi di concorso che trovate di seguito.
Concorso Regione Campania, prove di concorso
Il concorso per la Regione Campania ha la stessa struttura per ogni profilo; a seconda del ruolo, però, ci sono delle materie specifiche su cui dimostrare il proprio grado di conoscenza (le potete approfondire nel bando).
Nel dettaglio, si parte con una prova preselettiva - comune a tutti i profili - con 80 quesiti a risposta multipla su logica e discipline del bando, ossia:
“Diritto costituzionale con particolare riferimento al Titolo V della Costituzione; diritto amministrativo con particolare riferimento alla normativa in materia di accesso, trasparenza e anticorruzione, disciplina del lavoro pubblico; diritto regionale e degli enti locali e con particolare riferimento a statuto e ordinamento della Regione Campania; geografia politica ed economica della Regione Campania.”
Successivamente ci sarà una prova scritta a carattere teorico pratico, con 60 quesiti a risposta multipla su materie specifiche per ogni profilo. Ci sarà poi un periodo di formazione della durata di 10 mesi, retribuito a 1.000€ lordi mensili.
Al termine di questo periodo ci sarà una prova orale, un colloquio finalizzato a verificare la conoscenza delle materie oggetto delle prove scritte, della lingua inglese e delle tecnologie informatiche, oltre alla comunicazione e del Codice dell’amministrazione digitale.
Infine, per la composizione della graduatoria finale dalla quale saranno selezionati i vincitori del concorso concorre anche la valutazione dei titoli posseduti dai candidati al momento della presentazione della domanda.
Come partecipare al concorso per la Regione Campania
Per inviare le domande, indipendentemente dal profilo per il quale si concorre, c’è tempo fino a giovedì 8 agosto.
La domanda dovrà essere trasmessa in via telematica, utilizzando la procedura attivata sul portale Step One 2019, il nuovo sistema di candidatura on line ai concorsi pubblici indetti nell’ambito dell’attuazione del Progetto di Riqualificazione delle PA – RIPAM.
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