Bando di concorso per il reclutamento presso i Vigili del Fuoco: si cercano 53 ispettori informatici, bando entro il 27 maggio.
Tra i concorsi pubblici ai quali ci si può ancora candidare c’è quello per il reclutamento presso il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Per chi vuole diventare pompiere ecco un’opportunità di lavoro alla quale possono partecipare anche i candidati in possesso del solo diploma: attenzione però perché non si tratta di una posizione “operativa”, in quanto il concorso è finalizzato al reclutamento di 53 ispettori informatici.
Niente lavoro sul campo, quindi, poiché si tratta di un lavoro d’ufficio in cui sarà necessario avere approfondite conoscenze in ambito informatico. Conoscenze delle quali bisognerà dare prova anche durante le prove del concorso.
Si tratta dunque di un concorso un po’ atipico rispetto ai soliti banditi dall’amministrazione dei Vigili del Fuoco, ma rappresenta comunque un’importante opportunità di lavoro per quei giovani diplomati con particolari conoscenze delle discipline e tecniche informatiche.
Concorso Vigili del Fuoco: chi può partecipare, i requisiti
Partiamo, come si è soliti fare quando si parla di concorsi pubblici, nell’analizzare i requisiti richiesti per la partecipazione al concorso pubblico per Vigili del Fuoco.
Nel dettaglio, per ricoprire la qualifica di ispettori informatici - per la quale ricordiamo ci sono a disposizione 53 posti - è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- essere cittadini italiani;
- godimento dei diritti politici;
- limite di età fissato a 45 anni. Questo non vale per il personale che concorre per la riserva di posti destinata a chi ricopre il ruolo di operatore o assistente;
- come titolo di studio, è richiesto l’aver conseguito il diploma in uno dei seguenti indirizzi: elettronica ed elettrotecnica o anche informatica e telecomunicazioni.
A questi requisiti, ovviamente se ne aggiungono altri, ossia quelli solitamente richiesti per la partecipazione ai concorsi pubblici: è richiesto, ad esempio, il possesso delle qualità morali e di condotta previsti dalla legge, ed è anche per questo motivo che non possono prendere parte al concorso coloro che risultano espulsi dalle Forze Armate e dai corpi militarmente organizzati, come pure chi è stato destituito da pubblici uffici o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione.
Prima di andare avanti, soffermiamoci un attimo sulla riserva dei posti. Come anticipato, infatti dei 53 posti a disposizione ce ne sono alcuni riservati a coloro che rientrano in determinate categorie quali:
- 1/6 dei posti riservati al personale appartenente al ruolo degli operatori e degli assistenti;
- 10% dei posti per il personale volontario del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco purché entro la data di scadenza del bando siano iscritti agli appositi elenchi da almeno 7 anni ed abbiano effettuato non meno di 200 giorni di servizio;
- 2% dei posti per gli ufficiali delle Forze Armate che hanno terminato senza demerito la ferma biennale.
Alle riserve non possono però concorrere coloro che nel triennio precedente alla data di scadenza del concorso abbiano riportato una sanzione disciplinare pari o più grave della sanzione pecuniaria.
Concorso Vigili del Fuoco, come sarà
Il concorso per ispettori informatici dei Vigili del Fuoco partirà quasi sicuramente con una prova preselettiva, la quale ci sarà nel caso in cui - molto probabile - le domande presentate superino di 10 volte i posti messi a concorso.
In tal caso, la preselettiva sarà costituita da una serie di domande a risposta multipla vertenti sulle materie oggetto delle prove d’esame, sia degli scritti che dell’orale.
Dopo la preselettiva è prevista una prova scritta consistente nella stesura di un elaborato, ovvero nella risposta sintetica a quesiti o in quesiti a risposta multipla. Per lo scritto, le materie da studiare sono:
- architettura e sviluppo di applicativi software;
- architettura e sviluppo di reti di telecomunicazione;
- gestione dei moderni sistemi di elaborazione dati;
- paradigmi di sviluppo, verifica e rilascio di software;
- utilizzo dei database management systems;
- elementi su sistemi ed apparati di telecomunicazioni;
- sicurezza informatica.
Per quanto riguarda l’orale, invece, le materie sono:
- elementi di diritto costituzionale e amministrativo;
- informatizzazione della pubblica amministrazione, con particolare riferimento al codice
- dell’amministrazione digitale;
- ordinamento del Ministero dell’interno, con particolare riferimento al Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, e ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
- lingua straniera a scelta tra: inglese, francese, spagnolo e tedesco.
Concorso Vigili del Fuoco, come candidarsi
La domanda per il concorso per ispettori informatici dei Vigili del Fuoco deve essere inviata in via telematica entro il 27 maggio 2021. Di seguito il link per l’invio della domanda di partecipazione; ricordiamo che per l’invio è necessario essere in possesso delle credenziali SPID.
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