Concorso dirigenti Pubblica Amministrazione: bando nel 2020

Antonio Cosenza

28 Ottobre 2019 - 11:59

Nel 2020 verrà bandito un nuovo corso-concorso per dirigenti della Pubblica Amministrazione. Il Ministro Dadone annuncia: “Vogliamo attrarre le giovani eccellenze negli uffici pubblici”.

Concorso dirigenti Pubblica Amministrazione: bando nel 2020

Nella manovra finanziaria vi è un nuovo concorso pubblico per il reclutamento di funzionari e dirigenti della Pubblica Amministrazione. Un concorso che darà accesso ad un corso tenuto presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA), così da introdurre nuove leve all’interno degli uffici pubblici con ruoli di prim’ordine.

Un concorso al quale potranno partecipare solamente coloro che hanno una laurea magistrale o specialistica, o anche un diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti. Un’opportunità di carriera per tutti i cittadini, anche per coloro che già sono dipendenti di ruolo nelle pubbliche amministrazioni purché abbiano maturato un’esperienza di lavoro di almeno 5 anni nella PA in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso della laurea triennale.

I candidati che non possono vantare queste esperienze possono partecipare solo se oltre ai suddetti titoli di laurea hanno conseguito anche uno tra dottorato di ricerca, diploma di specializzazione o master di secondo livello.

Un concorso che il Ministro della Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone, intende bandire ogni anno così da dare la possibilità a coloro che escono dall’Università di “sapere che c’è questa opportunità”; in questo modo, sottolinea il Ministro, “si potrebbero attrarre i migliori giovani nelle Pubbliche Amministrazioni”.

È proprio questo l’obiettivo che la Dadone fissa per il futuro: rendere la Pubblica Amministrazione attrattiva per le giovani eccellenze. Per farlo bisognerà creare un percorso ad hoc, ad esempio prevedendo borse di studio e master con stage all’interno degli uffici pubblici. L’idea del Ministro, quindi, è di “organizzare dei corsi di eccellenza per permettere alle università di connettersi con la Pa presentando i migliori studenti”.

Nell’attesa che il Ministero possa raggiungere questo obiettivo, vediamo in cosa consisterà il corso-concorso per funzionari e dirigenti della Pubblica Amministrazione che verrà bandito nel 2020.

Concorso funzionari e dirigenti PA: le prove del concorso

Non è la prima volta che viene bandito un concorso pubblico, per esami, valido per l’ammissione ad un corso selettivo di formazione, organizzato alla Scuola Nazionale dell’Amministrazione, per il reclutamento di dirigenti e funzionari nelle varie amministrazioni; un bando di questo tipo, finalizzato all’assunzione di 123 dirigenti, venne pubblicato in Gazzetta Ufficiale nell’ottobre del 2018.

È a questo bando, quindi, che possiamo fare riferimento per capire come funzionerà il concorso, partendo dalle prove selettive.

Si parte con una preselettiva che anche nel 2020 dovrebbe consistere in un test a risposta multipla con 60 quesiti, di cui 24 di tipo logico e 36 diretti a verificare il possesso di conoscenze in materie come diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto dell’Unione europea e delle organizzazioni internazionali, economia politica, politica economica, economia delle amministrazioni pubbliche, management pubblico, analisi delle politiche pubbliche, lingua inglese.

Gli esami consistono poi in tre prove scritte e in una prova orale:

  • prima prova scritta: verifica delle conoscenze e delle competenze dei candidati nelle materie giuridiche tramite la redazione di un elaborato;
  • seconda prova scritta: verifica delle conoscenze e delle competenze nelle materie economiche e nell’analisi delle politiche pubbliche tramite la redazione di un elaborato;
  • terza prova scritta: composizione in lingua inglese.

La prova orale, invece, consiste in un colloquio diretto ad accertare le conoscenze nelle materie oggetto degli scritti, oltre a:

  • tecnologie digitali;
  • capacità organizzative e manageriali.

Come funziona il corso

I candidati vincitori del concorso saranno ammessi (per un numero maggiore del 20% rispetto ai posti di dirigente disponibili) ad un corso della durata di 12 mesi, di cui 8 mesi di formazione generale (presso la SNA) e altri 4 mesi di formazione specialistica presso le amministrazioni di destinazione.

Il corso è selettivo: alla fine dei 12 mesi, infatti, solo l’80% dei partecipanti sarà reclutato nel ruolo di dirigente. È per questo motivo che nel corso dell’anno sono previste prove di valutazione continue, intermedie e finali da cui esito dipende il destino dei vari corsisti.

Nel periodo del corso agli allievi sarà riconosciuta comunque una borsa di studio del valore di 1.500,00€ netti mensili.

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