Concorso DSGA 2024, in arrivo il bando per lavorare nelle scuole con stipendio di €28.000

Simone Micocci

5 Dicembre 2024 - 15:33

In arrivo un nuovo concorso per lavorare nelle scuole: 1.435 come Dsga, stipendio di circa 30.000 euro lordi l’anno già all’ingresso.

Concorso DSGA 2024, in arrivo il bando per lavorare nelle scuole con stipendio di €28.000

Uscirà tra pochi giorni un nuovo bando di concorso per chi vuole lavorare nella scuola, ricoprendo la posizione apicale del personale ATA. Ci riferiamo al nuovo concorso 2024 per Dsga, il Direttore dei servizi generali e amministrativi, colui che - in raccordo con il Dirigente scolastico, si occupa dell’organizzazione delle attività del personale ATA.

Una posizione di rilievo - con stipendio che stando alle tabelle attuali già all’ingresso può arrivare a 28.000 euro lordi e annui - che non richiede alcuna esperienza pregressa per essere svolta. È però necessaria la laurea.

A tal proposito, nell’attesa che esca il bando di concorso, ecco quanto già sappiamo in merito a questa nuova opportunità di lavorare nelle scuole. Molto è stato infatti svelato lo scorso 4 dicembre, quando si è tenuta l’informativa su quello che probabilmente si pone come il concorso pubblico più importante, se non altro per il numero di posti, tra quelli in uscita entro la fine del 2024.

Chi è e cosa fa il Dsga e quanto guadagna

Come anticipato, il Direttore dei servizi generali e amministrativi impiegato nelle scuole è la figura apicale per quel che riguarda il personale ATA (ma gerarchicamente è comunque sotto al Dirigente scolastico). Più nel dettaglio sovrintende ai servizi generali amministrativo-contabili, dei quali ne cura l’organizzazione e ne monitora i risultati raggiunti, ed è anche funzionario delegato, ufficiale rogante e consegnatario dei beni mobili. Possono essere affidati al Dsga gli incarichi ispettivi nell’ambito delle istituzioni scolastiche.

Un ruolo importante, tanto da rappresentare tra i lavoratori più pagati della scuola (con la sola eccezione del Dirigente scolastico). A tal proposito, ecco una tabella con lo stipendio lordo a seconda dell’anzianità di servizio:

Anzianità di servizio Stipendio tabellare
0-8 23.986,09 euro
9-14 26.747,12 euro
15-20 29.208,64 euro
21-27 31.842,89 euro
28-34 34.589,53 euro
oltre i 35 37.266,38 euro

A questi va aggiunta la tredicesima, come pure due indennità: quella di direzione e la retribuzione di risultato. La prima ha una quota fissa di circa 2.764,20 euro lordi l’anno, più una variabile che dipende da diversi fattori, come ad esempio la grandezza della scuola in cui si presta servizio. La retribuzione di risultato consiste invece in un’indennità premiale, che quindi varia a seconda del merito. Già all’ingresso è quindi garantita una retribuzione annua lorda di 28.000 euro, una cifra importante che al netto corrisponde a circa 1.700 euro mensili.

Quando esce il bando di concorso per Dsga

Il bando per il prossimo concorso per l’assunzione di 1.435 Dsga dovrebbe uscire la prossima settimana. Sappiamo per certo, infatti, che il via libera alla presentazione delle domande sarà previsto per lunedì 16 dicembre, mentre l’ultimo giorno utile è il 15 gennaio 2025.

Chi può partecipare

Come anticipato, per ricoprire la posizione di Dsga non è richiesta esperienza pregressa nel ruolo (per quanto oltre al concorso è prevista una mobilità verticale per coloro che per diverso tempo hanno svolto le stesse funzioni di Dsga). Tuttavia, per prendere parte al concorso è necessario essere in regola con una serie di requisiti, quali:

  • Cittadinanza italiana, o di uno degli Stati membri dell’Unione europea, o cittadinanza di uno Stato non appartenente all’UE, a condizione che siano soddisfatte le circostanze previste dall’articolo 38 del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001.
  • Possesso di un diploma di laurea, laurea specialistica o magistrale nell’area giuridico-economica, in uno dei seguenti ambiti:
    • LMG/01 Giurisprudenza;
    • LM-87 Servizio sociale e politiche sociali;
    • LM-52 Politiche internazionali;
    • LM-56 Scienze dell’economia;
    • LM-62 Scienze della politica;
    • LM-63 Scienze della pubblica amministrazione;
    • LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo;
    • LM-88 Sociologia e ricerca sociale;
    • LM-90 Studi europei;
    • LM-77 Scienze economico-aziendali.

Attenzione poi a un nuovo requisito rispetto al passato: chi vuole partecipare al concorso deve essere in possesso della Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (Ciad). Sarà comunque consentito partecipare con riserva, purché questo titolo risulti conseguito prima dell’assunzione a tempo indeterminato.

Le prove del concorso DSGA

A differenza degli altri concorsi banditi in passato, questa volta non è prevista alcuna prova preselettiva. Si parte direttamente con lo scritto (che si terrà entro la fine di febbraio) a cui si aggiunge un orale (entro la fine di aprile). L’ultimo step è rappresentato dalla valutazione dei titoli.

Nel dettaglio, la prova scritta consisterà in un test computer based di 60 quesiti a risposta multipla sulle seguenti materie:

  • diritto costituzionale e amministrativo;
  • diritto civile;
  • diritto del lavoro;
  • diritto penale;
  • contabilità pubblica;
  • legislazione scolastica;
  • gestione amministrativa delle scuole;
  • stato giuridico del personale scolastico.

Le stesse materie sono oggetto della prova orale, durante la quale però verrà valutata anche la conoscenza della lingua inglese, come pure la capacità di problem solving e le competenze informatiche.

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