In arrivo controlli a tappeto sui conti correnti delle società per gli anni 2016 e 2017. L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento dell’8 agosto 2019 ha disposto l’attuazione della sperimentazione di una procedura di analisi del rischio di evasione.
In arrivo per le società controlli a tappeto sui conti correnti per contrastare i fenomeni di evasione fiscale. Al via la sperimentazione dell’Agenzia delle Entrate sull’analisi del rischio di evasione.
Il provvedimento dell’8 agosto 2019 dell’Agenzia delle Entrate individua le attività sottoposte a verifica e le modalità con le quali procedere con i controlli fiscali.
La sperimentazione sull’analisi del rischio di evasione riguarda le società di persone e le società di capitali per le quali emergono delle incoerenze tra le movimentazioni comunicate all’Archivio dei rapporti finanziari e gli introiti per il 2016 e il 2017.
Società e conti correnti, al via i controlli anti-evasione
Sotto controllo saranno le movimentazioni che hanno interessato i rapporti finanziari e ogni informazione relative alle società necessaria ai fini dei controlli fiscali. Le attività sottoposte a verifica e le modalità con le quali procedere sono individuate nel provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate dell’8 agosto 2019.
Ha inizio la fase di sperimentazione di una procedura di analisi del rischio di evasione per le società di persone e le società di capitali. Questa procedura sperimentale si basa sull’analisi delle informazioni comunicate dagli operatori all’Archivio dei rapporti finanziari e degli altri elementi presenti in Anagrafe tributaria.
Le società per le quali emergono incoerenze tra le disponibilità finanziarie derivanti dalle informazioni comunicate all’Archivio dei rapporti finanziari e i ricavi/volumi di affari, oltre l’IVA, dichiarati per gli anni 2016 e 2017, verrano individuate tramite questa procedura.
Una volta trovata una contraddizione tra redditi e ricavi, scatteranno i controlli: l’annuncio della sperimentazione arriva nello stesso giorno della pubblicazione della circolare numero 19, contenente istruzioni e linee guida sulla prevenzione e sulla lotta all’evasione fiscale.
A questo punto, una volta individuati i contribuenti, l’Agenzia delle Entrate procede con le attività di controllo.
Evasione fiscale: i controlli dell’Agenzia delle Entrate alle società
L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento dell’8 agosto 2019, indica quali sono i passaggi da seguire nella procudura di analisi del rischio:
- l’elenco delle posizioni da verificare viene trasmesso dalla divisione Contribuenti alle direzioni regionali e provinciali;
- vengono comunicati il numero dei conti correnti, il totale aggregato dei saldi e dei movimenti effettuati e gli altri elementi significativi presenti in Anagrafe tributaria per ciascuna posizione segnalata;
- le direzioni provinciali danno un feedback dopo aver verificato le posizioni segnalate.
Si tratta in definitiva di una sorta di Risparmiometro applicata alle società.
L’evasione fiscale è da sempre un grosso problema per l’Italia: proprio per questo motivo i controlli da parte dell’Amministrazione Finanziaria si stanno intensificando, col chiaro scopo di rendere più complicata la vita degli evasori.
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