Coronavirus, Bill Gates contro Trump: il suo comportamento sarà letale

Leonardo Pasquali

25/03/2020

Bill Gates è tornato a parlare di coronavirus e lo ha fatto muovendo un’aspra critica nei confronti del presidente USA, Donald Trump.

Coronavirus, Bill Gates contro Trump: il suo comportamento sarà letale

Ancora Bill Gates, ancora coronavirus. Il co-fondatore di Microsoft questa volta si è scagliato contro il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, criticando il suo modus operandi nella crisi sanitaria che attanaglia il Paese.

Il tycoon vuole rimettere la nazione in moto entro Pasqua ma secondo Gates la sua impazienza si rivelerà letale e gli USA potrebbero ritrovarsi a gestire una situazione ancora più complicata.

Coronavirus negli USA, Bill Gates: “Shutdown inevitabile”

Il miliardario Bill Gates è tornato a parlare ancora una volta di coronavirus. Il suo nome era rimbalzato online inizialmente per una sua profezia risalente al 2018 e poi per altri interventi sulla diffusione del nuovo virus in tempi recenti. Il co-fondatore di Microsoft ha provato a prevedere i tempi di uscita dalla crisi sanitaria, stimando un periodo di 6-10 settimane per far ripartire il Paese.

Tuttavia, qualche giorno più tardi si è registrata un’escalation di morti e di contagiati negli Stati Uniti. La situazione si è complicata più del previsto: gli infetti sono 55.252 e le vittime 802. Numeri che si stanno pericolosamente avvicinando a quelli dell’Italia e della Cina.

Il presidente Trump però è apparso deciso e si è detto pronto a far ripartire l’intera macchina produttiva entro Pasqua. La situazione non sembra essere sotto controllo, come sottolineato dallo stesso Bill Gates che ha ribadito come lo “shutdown sia una soluzione inevitabile”.

Trump e la sua impazienza “letale”

Senza tanti giri di parole, durante un TED Connects, Bill Gates ha spiegato perché la volontà del governo Trump di ripartire in tempi brevi potrebbe rivelarsi letale. Queste le sue dichiarazioni:

“È complicato dire ai cittadini: ‘Hey, continuate ad andare al ristorante, a comprare nuove scarpe e ignorate la pila di cadaveri lì nell’angolo. Vogliamo che continuate a spendere perché qualche politico pensa che la crescita del PIL sia ciò che conta’. Le persone non si rendono conto che le proprie attività contribuiscono alla diffusione del virus".

Poi più avanti nel discorso si è accodato all’opinione del presidente secondo cui fermare una grande fetta del settore produttivo sia “disastroso per l’economia”, ribadendo come 6-10 settimane siano necessarie per far sì che il sistema sanitario possa gestire al meglio l’emergenza. Solo così ci si potrà mettere alle spalle l’epidemia.

Le misure restrittive secondo Gates devono essere seguite alla lettera da tutti, in maniera omogenea. Vista la letalità del virus non ci sono “mezze misure”, tutto ciò è anche fondamentale per evitare un prolungamento dello shutdown. Infine, ha ricordato come si sarebbe potuto agire prima per evitare questa situazione, visto che la minaccia del virus era nota agli Stati Uniti già da inizio anno.

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