Cinesi guariti dal virus si risvegliano con la pelle scura: la spiegazione dei medici

Martino Grassi

22 Aprile 2020 - 15:33

Due medici cinesi, dopo aver sconfitto il coronavirus, si sono risvegliati con la pelle nera a causa dell’effetto collaterale di un farmaco e dello scarso funzionamento del fegato.

Cinesi guariti dal virus si risvegliano con la pelle scura: la spiegazione dei medici

Due medici cinesi contagiati dal coronavirus, dopo un periodo di coma, si sono risvegliati con un’insolita sorpresa: hanno scoperto che la loro pelle aveva cambiato colore ed era diventata nera. La notizia è stata riportata dalla televisione cinese di stato CCTV e racconta come il dottor Yi Fan e il dottor Hu Weifeng, entrambi di 42 anni, dopo essere stati in prima linea nella lotta contro il coronavirus hanno contratto loro stessi la malattia.

I due sono stati ricoverati con gli altri pazienti presso il Wuhan Central Hospital a gennaio, ed entrambi avevano collaborato con Li Wenliang, l’oculista 34enne che per primo aveva lanciato l’allarme, poi ucciso dal virus il 7 febbraio. Le loro condizioni sono peggiorate in modo rapido e per loro si è reso necessario il trasferimento nella terapia intensiva. A seguito delle cure, i colleghi che stavano trattando i due pazienti hanno notato che la loro pelle iniziava a cambiare colore diventando scura.

Coronavirus, si risvegliano con la pelle scura: ecco perché

A Yi Fan e Hu Weifeng è stata diagnosticata la COVID-19 lo scorso 18 gennaio, nel pieno della crisi sanitaria in Cina. In pochi giorni le loro condizioni si sono aggravate e sono stati collegati ad un macchinario per diverse settimane. I due pazienti sono stati trattati con diversi farmaci, uno dei quali è stato il responsabile della pigmentazione assunta al risveglio, unita al malfunzionamento dell’apparato epatico.

Uno degli effetti collaterali del farmaco è proprio quello dell’oscuramento della pigmentazione dell’epidermide, che unito allo scorso funzionamento del fegato hanno causato l’insolita colorazione ai due medici.

La pelle tornerà del colore normale

Il dottor Yi, la cui condizione era più lieve rispetto al collega, è stato collegato a un macchinario per 38 giorni ma adesso sta bene ed ha completamente sconfitto la malattia. Al suo risveglio ha affermato:

“Quando ho preso coscienza per la prima volta, specialmente dopo aver saputo delle mie condizioni, mi sono sentito spaventato. Ho avuto spesso incubi.”

Le condizioni del dottor Hu invece erano più gravi, e ancora non è guarito del tutto. Dopo 45 giorni attaccato alle macchine è tornato a parlare, ma è ancora ricoverato in terapia intensiva. La dottoressa Li Shusheng, che ha curato entrambi i medici, ha confermato che la pelle dei due medici è diventata scura a causa del medicinale somministratogli durante le prime fasi del trattamento, e che con il passare del tempo, non appena il fegato riprenderà le sue piene funzionalità, la loro pelle tornerà al colore normale.

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