Coronavirus circolava in Cina già a ottobre? L’ipotesi arriva da Wuhan

Anna Maria Ciardullo

08/04/2020

Il coronavirus circolava in Cina già a ottobre? L’ipotesi viene da uno studio condotto a Wuhan, dal quale emergono importanti novità

Coronavirus circolava in Cina già a ottobre? L’ipotesi arriva da Wuhan

Il coronavirus potrebbe essere comparso in Cina già nel mese di ottobre 2019. A dirlo un nuovo studio condotto nientemeno che a Wuhan, presunto epicentro della pandemia.

La riesamina di diversi tamponi, effettuati su pazienti con sintomi influenzali molto prima dello scoppio dell’emergenza, ha svelato alcune positività inaspettate che potrebbero cambiare le tesi sulla comparsa della COVID-19.

Tutti i centri di ricerca mondiali sono impegnati su questo fronte, poiché ogni informazione sulle origini dell’infezione potrebbe essere determinante per stabilire strategie di contenimento più efficaci e sconfiggere definitivamente la malattia.

Cononavirus in Cina a ottobre? I dettagli

Sulla presenza o meno del coronavirus in Cina già lo scorso ottobre, si è pronunciato uno studio condotto dal Wuhan Center for Disease Control & Prevention e pubblicato sulla rivista Nature Microbiology.

I ricercatori hanno recuperato alcuni tamponi raccolti tra il 6 ottobre e il 21 gennaio 2019 da un campione di pazienti nell’ambito di una precedente ricerca sull’influenza stagionale. Con la riesamina è emerso che alcuni di questi avevano già contratto la malattia, allora sconosciuta.

La positività, riscontrata in nove tamponi faringei sui 640 effettuati in quel periodo, sarebbe la prova che il coronavirus era in Cina già molto prima rispetto all’inizio dell’emergenza. È possibile che fosse in circolazione già a ottobre, o quantomeno prima del 10 gennaio, quando l’OMS ne ha ufficializzato la comparsa.

Cina: nuovo lockdown nell’Heildongjiang

Intanto, il timore che una seconda ondata di contagi si abbatta sulla Cina si è fatto concreto nel territorio della provincia nord di Heilongjiang, dove sono stati rilevati in un solo giorno 25 nuovi casi positivi, probabilmente portati nella regione da viaggiatori russi.

La città di Suifenhe, situata proprio sul confine russo, ha annunciato subito la messa in atto di un severo lockdown, un attimo dopo la riapertura di Wuhan.

Ricostruire i primissimi stadi dell’epidemia è un elemento cruciale per stabilire come si evolverà la lotta alla COVID-19. Tantissimi studi stanno cercando di rispondere agli interrogativi ancora aperti circa l’origine di questa malattia e, se fosse vero che il coronavirus circolava già ad ottobre in Cina, questa scoperta potrebbe rivelarsi di estrema importanza.

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