Il Corridoio di Suwalki potrebbe essere il punto debole della Nato, il luogo di ingresso delle truppe nemiche. Ma cos’è, dove si trova e perché è una situazione pericolosa?
Si chiama corridoio di Suwalki ed è potenzialmente il luogo più pericoloso sulla Terra. Del varco di Suwalki ne parlava già lo scorso anno come punto debole della Nato, ma con lo spostamento delle truppe dei mercenari del gruppo Wagner nella zona di confine ora la situazione è ancora più pericolosa. A dirlo è stato il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki.
Ansa riporta la preoccupazione di Morawiecki in merito all’ingresso dei mercenari nemici nel territorio. Secondo il primo ministro polacco infatti esiste la concreta minaccia di un ingresso del gruppo Wagner travestiti da immigrati clandestini.
Vladimir Putin, dal suo spazio al vertice a San Pietroburgo con i leader africani, ha commentato che non c’è alcun cambiamento in corso nell’operazione militare speciale in corso in Ucraina. Ma che cos’è il corridoio di Suwalki, dove si trova e perché potrebbe cambiare le sorti della guerra?
Dove si trova il corridoio di Suwalki?
Si chiama corridoio o “varco” di Suwalki ed è un lembo di terra che collega la Lituania e la Polonia. Dall’inizio del conflitto russo in Ucraina la Polonia ha dichiarato di sentirsi minacciata, così com’è circondata (fig.1) per una gran parte dei suoi confini dalla zona di guerra, ma anche da Paesi amici della Russia, come la Bielorussia e l’exclave russa di Kaliningrad.
Fig.1
Mappa del corridoio di Suwalki
Il corridoio di Suwalki è largo circa 65 chilometri e prende il nome da una città polacca nelle vicinanze. Il varco è il luogo perfetto per un attacco delle forze russe in un Paese Nato. Il punto debole infatti taglierebbe i Paesi baltici fuori dal manovre di soccorso di terra della Polonia.
Perché il corridoio di Suwalki è considerato strategico?
Il corridoio di Suwalki è considerato il fianco debole della Nato. In caso di attacco infatti la Bielorussia potrebbe “inghiottire” in un colpo solo i tre Paesi baltici. Il corridoio risulterebbe una sorta ghigliottina capace di tagliare fuori i Paesi baltici dall’invio di rinforzi via terra.
L’ipotesi è più che concreta oggi. Dopotutto il varco di Suwalki è vulnerabile anche per via della conformazione del terreno. Come ricordava Il Post lo scorso hanno, nel varco passa soltanto una ferrovia e due strade, una a settentrione più grande e capace di trasportare mezzi pesanti, e una decisamente più stretta, a meridione verso il confine con la Bielorussia. Infine il varco non può essere militarizzato perché corrisponde al confine tra Polonia e Lituania.
Pericolo invasione? La Polonia è preoccupata
Lo scorso anno il timore di un ingresso militare attraverso il corridoio era una preoccupazione remota, quasi impossibile; oggi non più. Il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki ha infatti dichiarato che la situazione è al momento piuttosto pericolosa.
Morawiecki ha dichiarato di avere informazioni secondo cui oltre 100 mercenari del gruppo Wagner si sono spostati verso il corridoio di Suwałki. Ha dichiarato che: “Probabilmente saranno travestiti da guardie di frontiera bielorusse e aiuteranno gli immigrati clandestini a entrare nel territorio polacco (...) ma forse cercheranno anche di infiltrarsi in Polonia fingendosi immigrati clandestini”, ha spiegato.
La denuncia del primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, ha messo in allarme l’Occidente. Le parole di Putin, che ha dichiarato di non aver cambiato i piani dell’operazione speciale in Ucraina, non hanno spento la preoccupazione.
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