Cos’è HKmap.live, l’app che Cupertino vuole rimuovere

Marco Ciotola

10 Ottobre 2019 - 22:50

Apple ha annunciato la rimozione della controversa applicazione HKmap.live: ecco cos’è e perché ha suscitato tante polemiche

Cos’è HKmap.live, l’app che Cupertino vuole rimuovere

Cos’è HKmap.live? Una domanda ricorrente proprio in queste ore, a seguito dell’annuncio di Apple, che ha manifestato la volontà di rimuovere l’applicazione viste le diverse violazioni a cui presta il fianco.

Da Cupertino hanno infatti sottolineato come l’app in questione “violi le regole”, e sia stata frequentemente usata per “tendere agguati alla polizia”.

Ma è soltanto l’uso criminoso di un prodotto tech sano a spingere verso la drastica decisione, o c’è un vero e proprio mancato rispetto delle normative di base nella creazione dell’app?

Stando alle prime dichiarazioni del colosso di Steve Jobs, la verità sembrerebbe stare nel mezzo, vale a dire che gli sviluppatori avrebbero tralasciato con colpevole leggerezza alcuni elementi di trasparenza dal potenziale molto nocivo.

Tuttavia la circostanza ha scatenato un ciclone di polemiche esattamente per i motivi alla base della rimozione, visto che da Hong Kong - Paese dove l’app è disponibile - hanno sottolineato come sia stata la stessa compagnia a decidere di mettere a disposizione dell’utenza uno strumento tanto pericoloso.

Cos’è HKmap.live?

Si tratta, in sostanza, di un’app di geolocalizzazione. Proprio per questo a partire dallo scorso sabato, giorno del suo rilascio, è stata utilizzata per tracciare le attività della polizia.

Apple stessa ha spiegato, nel comunicato relativo alla circostanza, che il prodotto è stato usato per “tendere agguati alla polizia” e per “perseguitare i residenti in aree senza forze dell’ordine”.

Il colosso di Jobs aveva in un primo momento congelato la data di rilascio, proprio in virtù di simili preoccupazioni circa l’utilizzo; successivamente, aveva stabilito di metterla a disposizione sul suo store a partire dal 5 ottobre, ma tutto è andato storto fin da subito.

Per Apple sono state violate diverse regole di settore per via di utilizzi illegali, immediatamente evidenziati da molte testate giornalistiche di Hong Kong, che non hanno mancato di puntare il dito contro la compagnia e la sua negligenza.

“È stata messa a rischio l’applicazione della legge e la sicurezza dei cittadini di Hong Kong: l’app mostra la localizzazione della polizia, e abbiamo certificato, con la collaborazione della Hong Kong Cybersecurity and Technology Crime Bureau, un uso mirato ad agguati alla polizia e minacce alla pubblica sicurezza. I criminali l’hanno usata per accanirsi contro i residenti di aree dove le forze dell’ordine mancavano”,

hanno spiegato da Cupertino.

Non è la prima volta che Apple rimuove applicazioni in un primo tempo giudicate idonee a rientrare nel suo Store.

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