Cos’è Linkedin, come funziona e quanto costa

Veronica Caliandro

13 Settembre 2024 - 12:54

LinkedIn si rivela essere un valido alleato di chi cerca un lavoro o desidera conoscere professionisti del proprio settore. Ecco come funziona e quanto costa.

Cos’è Linkedin, come funziona e quanto costa

Il lavoro è il motore dell’economia di ogni Paese e di ogni singola famiglia. Il lavoro è denaro, d’altronde. Non sempre, però, si riesce a trovare subito un impiego. Anzi, spesso la ricerca si rivela essere particolarmente difficile, tanto da poter provare un senso di frustrazione. Una situazione alquanto comune, che non deve portare a demordere.

Questo perché, fortunatamente, sono tanti gli strumenti a disposizione per cercare un impiego. Tra questi si annovera senz’ombra di dubbio LinkedIn. Un social network particolarmente apprezzato che, a differenza della maggior parte delle altre piattaforme, si presenta come un sito di networking professionale, pensato e realizzato per aiutare le persone in cerca di lavoro a trovarlo.

Ma come funziona e, soprattutto, quanto costa? Ecco tutto quello c’è da sapere su questa piattaforma.

Cos’è Linkedin?

LinkedIn è una piattaforma dedicata al mondo del lavoro che aiuta a promuovere la propria immagine professionale e che è in grado di offrire tante opportunità sia per le aziende che per lavoratori dipendenti, liberi professionisti e CEO. Considerata la rete professionale più grande a livello mondiale, ad oggi vanta oltre un miliardo di utenti. Un successo a livello internazionale, frutto di un progetto nato oltre vent’anni fa.

Ma com’è nato LinkedIn? Ebbene, Reid Hoffman è considerato il padre di questa piattaforma. Proprio lui, infatti, nel 2002, forte dell’esperienza maturata in Apple con eWorld e in SocialNet, decise di realizzare un social che permettesse ai professionisti di entrare in contatto tra loro. Partendo da questo presupposto e grazie anche alla collaborazione di altri imprenditori, come Allen Blue, Konstantin Guericke, Eric Ly e Jean-Luc Vaillant, nel 2003 è nato ufficialmente LinkedIn.

Da allora ne è passato di tempo, con LinkedIn che ha registrato una crescita costante, tanto che, nel 2016, Hoffman e Weiner si resero conto di aver bisogno di un ulteriore supporto per migliorare le performance della piattaforma. Fu così che iniziarono le trattive con Microsoft che, nel dicembre del 2016, ha comprato LinkedIn per oltre 6 miliardi di dollari.

A cosa serve Linkedin, il social dei «lavoratori»

LinkedIn si presenta sia come una piattaforma di offerte di lavoro sia come un vero e proprio social network, dove ogni utente ha un proprio profilo, può seguire altre persone e pubblicare post. Ma non solo, è possibile interagire con gli altri utenti attraverso commenti, reaction e scrivere in chat private.

In particolare è possibile creare connessioni con colleghi, aziende e professionisti, condividere il proprio curriculum vitae ed esperienze professionali, intavolare discussioni su temi legati al mondo business e tanto altro ancora. Il profilo di LinkedIn non è altro che un curriculum vitae in rete, pubblico e accessibile agli utenti e alle aziende.

Non a caso tra le informazioni richieste nella compilazione del proprio account si annoverano:

  • esperienze lavorative
  • titoli di studio
  • abilità varie
  • risultati
  • raccomandazioni e referenze di colleghi ed ex-colleghi

Come funziona Linkedin, una spiegazione pratica

LinkedIn è nato con lo scopo di mettere in contatto professionisti e creare una community in grado di connettere e condividere offerte lavorative e notizie interessanti. Una mission che viene ben rispecchiata anche nella struttura della piattaforma, che presenta diverse sezioni, collocate nella parte alta dello schermo.

Ecco di quali si tratta e a cosa servono.

  • Home – Tale scheda rimanda alla pagine principale del social e permette di scorrere tra i post degli altri utenti di LinkedIn che vengono visualizzati in bacheca. Ma non solo, è possibile creare dei propri post affinché anche gli altri utenti li possano vedere, commentare, mettere like e condividere. Il tutto senza trascurare la privacy. È possibile, infatti, limitare la visibilità dei post solo ai contatti presenti nella propria rete, oppure decidere di renderli pubblici a tutti coloro iscritti a LinkedIn.
  • Rete – Grazie a questa sezione è possibile controllare la propria rete di contatti e chiedere ad altri utenti di LinkedIn di unirsi ai collegamenti. Ma non solo, sempre tramite tale sezione è possibile visualizzare i vari inviti ricevuti, che saranno elencati fino a quando non si fornisce una risposta.
  • Lavoro – Qui è possibile cercare tra gli annunci di lavoro pubblicati dalle varie aziende, verificare i requisiti e le condizioni della posizione offerta e candidarsi a quelle di proprio interesse. Grazie a tale piattaforma è possibile ottenere informazioni dettagliate sulle aziende di proprio interesse, impostare degli avvisi e ricevere delle comunicazioni tramite e-mail non appena saranno disponibili nuovi posti di lavoro.
  • Messaggistica – Grazie a tale sezione è possibile tenere una corrispondenza privata con i vari utenti della propria rete. La funzione di messaggistica istantanea, infatti, permette di connettersi in modo facile e veloce con i vari profili presenti sulla piattaforma.
  • Notifiche - Come è facile intuire dal nome, tale sezione è dedicata alle notifiche. In questo modo è sempre possibile sapere quando ci sono delle novità. Quest’ultime, ad esempio, possono riguardare commenti, nuovi annunci di lavoro, messaggi, aggiornamenti di contatto di altri utenti e così via.
  • Tu – Tale sezione è dedicata al proprio profilo e, proprio come un curriculum vitae, mostra informazioni utili in merito alle proprie esperienze lavorative, titoli di studio, competenze acquisite, interesse e conoscenze linguistiche.

Linkedin è gratuito? Quanto costa Linkedin?

L’accesso all’account base di LinkedIn, ovvero il LinkedIn’s free membership, è del tutto gratuito. Grazie ad esso è possibile accedere a varie funzioni, come impostare il proprio profilo professionale sul web, aumentare la reputazione, richiedere e fornire suggerimenti con altri utenti, salvare fino a tre ricerche e ricevere notifiche in caso di aggiornamenti.

Gli utenti hanno a disposizione anche l’abbonamento Premium a pagamento, che si divide nelle seguenti quattro tipologie: Career, Business, Sales e Hiring. Entriamo nei dettagli per vedere in cosa si differenziano.

L’account Premium Career, stando alle statistiche della piattaforma, permette a coloro che sono alla ricerca di un impiego di essere assunti due volte più rapidamente rispetto a chi ha un account base gratuito. Il costo di tale abbonamento è pari a 30,23€ al mese.
In particolare, grazie a questo piano è possibile:

  • verificare chi ha visto il profilo negli ultimi 90 giorni;
  • confrontare il profilo dei candidati a un annuncio di lavoro con il proprio;
  • mettersi in contatto diretto con chi seleziona il personale o pubblica un annuncio di lavoro;
  • verificare le posizioni per le quali si ha un vantaggio rispetto ad altri candidati ed inviare il proprio curriculum vitae;
  • generare un CV ottimizzato in base alle parole chiave più ricercate;
  • accedere a corsi online grazie a cui acquisire nuove competenze;
  • navigare in anonimo e visitare profili senza che gli altri lo sappiano.

L’account Premium Business, dal costo pari a 45,36€ al mese, consente mediamente di avere un numero di visualizzazioni che risulta essere sei volte superiore agli utenti che hanno l’account gratuito.
In particolare, grazie a questo piano si può:

  • navigare tra i vari profili, compresi quelli di 3° grado;
  • accedere ai corsi online con cui avere nuove competenze;
  • verificare chi ha visualizzato il proprio profilo nel corso degli ultimi 90 giorni e scoprire come è riuscito a trovarlo;
  • inviare fino a 15 messaggi privati a utenti che non si trovano nella propria rete;
  • accedere ad informazioni relative alla crescita aziendale.

L’account Sales Navigator è pensato per coloro che vendono servizi o prodotti sulla piattaforma.
Con un costo pari a 60,49€ al mese, grazie a tale account è possibile:

  • svolgere una ricerca lead avanzata ed avere elenchi personalizzati;
  • ottenere aggiornamenti in tempo reale;
  • scoprire chi ha visitato il profilo nel corso degli ultimi 90 giorni e sapere come lo ha trovato;
  • inviare fino a 20 messaggi privati a utenti che non sono nella propria rete;
  • sfruttare la navigazione anonima;
  • accedere a corsi e video della piattaforma LinkedIn Learning, con un focus sulle vendite;
  • scoprire profili di utenti potenzialmente interessati ad acquisire i propri prodotti o servizi;
  • gestire l’interfaccia di vendita creata per i venditori professionisti.

L’account Hiring dal costo pari a 90,73€ al mese, permette l’utilizzo del Recruiter Lite. Ovvero, si può:

  • visitare un numero illimitato di profili, anche quelli di 3° grado;
  • verificare chi ha visto il profilo nel corso degli ultimi 90 giorni e scoprire come è riuscito a trovarlo;
  • inviare fino a 30 messaggi privati a utenti che non si trovano nella propria rete;
  • utilizzare i templates preimpostati;
  • gestire i candidati selezionati attraverso una schermata specifica;
  • utilizzare il tracciamento automatico di chi si candida alla propria offerta di lavoro;
  • sfruttare la ricerca avanzata;
  • usare le funzioni pensate appositamente per le fasi di assunzione;
  • sfruttare i suggerimenti al fine di scoprire dei talenti.

Come iscriversi a Linkedin

Iscriversi a LinkedIn è davvero molto semplice.

Basta premere sulla voce «Iscriviti» in alto e procedere, gratuitamente, con la registrazione del proprio account. A tal fine è sufficiente inserire un indirizzo e-mail, password e cliccare su "Accetta e Iscriviti". In alternativa è possibile proseguire l’accesso tramite il proprio account Google. Inserire i dati richiesti, come la località e professione più recente.

Ma non solo, si deve confermare il proprio account con un codice che viene inviato tramite e-mail. Procedere la registrazione rispondendo ad alcune domande che risultano utili per la compilazione del proprio curriculum vitae online. In particolare bisogna indicare se si cerca attivamente lavoro, che tipologia ed eventualmente spuntare la casella ad hoc nel caso in cui si sia disponibili a lavorare in modalità remoto.

È possibile condividere il proprio profilo con i recruiter, in modo tale che possano considerarlo in vista di nuove assunzioni. Una volta registrato il proprio account, si consiglia di accedere alla sezione «Tu» che rimanda al proprio profilo. In questo modo è possibile accedere alla schermata del proprio profilo, completarlo e aumentare la visibilità all’interno della piattaforma. Una procedura estremamente facile che può essere svolta anche tramite l’app ufficiale di LinkedIn.

Che differenza c’è tra Linkedin e gli altri social? Si può davvero trovare lavoro?

Rispetto ad altri social o portali simili, LinkedIn è dedicato principalmente al mondo del lavoro e permette di collegare un gran numero di professionisti in ogni angolo del mondo. Non solo è possibile creare un curriculum vitae online, ma è anche possibile utilizzare alcuni strumenti utili per la ricerca di lavoro.

In particolare, stando alle ultime statistiche, LinkedIn vanta circa 2 milioni di pubblicazioni al giorno. Circa 50 milioni di persone utilizzano LinkedIn ogni settimana per cercare lavoro e, mediamente, 6 mila persone vengono assunte ogni giorno tramite LinkedIn. Dati interessanti che dimostrano come questa piattaforma funzioni e davvero consenta di trovare un lavoro.

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