Le ultime prospettive per gli esportatori di grano non differiscono molto da quelle proiettate dall’USDA per il 2021-22 a marzo 2022.
Il mercato globale del grano sta attraversando una fase di significative fluttuazioni, con i futures del grano sulla borsa di Chicago che, esattamente due anni fa, raggiunsero livelli record a seguito dell’invasione russa in Ucraina, mettendo subito in discussione quasi il 30% delle esportazioni globali di grano.
Tuttavia, l’attuale scenario è radicalmente diverso, poiché mercoledì scorso i futures del grano CBOT (Chicago Board of Trade) hanno toccato i minimi dal agosto 2020, seguendo la tendenza già intrapresa da mais e soia, che la settimana scorsa hanno registrato i loro prezzi più bassi dalla fine del 2020.
Teoricamente, le prospettive di offerta globale per il grano non sono necessariamente negative, specialmente se confrontate con quelle di mais e soia. [...]
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