Cosa rischia chi non si ferma al posto di blocco o all’alt della polizia

Isabella Policarpio

01/09/2020

L’automobilista che non si ferma al posto di blocco o di controllo delle forze dell’ordine rischia multe molto salate e talvolta la decurtazione di 10 punti dalla patente. Tutte le regole del Codice della strada.

Cosa rischia chi non si ferma al posto di blocco o all’alt della polizia

Il Codice della strada prevede sanzioni molto severe per chi non si ferma all’alt e ai posti di blocco di polizia e carabinieri. Questi infatti servono per verificare e controllare patente e libretto e ispezionare il veicolo, se gli agenti lo ritengono necessario.

Chi ignora l’ordine di fermarsi si espone al rischio di dover pagare una multa salata e subire la decurtazione dei punti dalla patente, mentre non è vietato cambiare strada per evitare una pattuglia prima che venga dato l’ordine di fermarsi con la paletta.

Prima di vedere le sanzioni previste dal Codice della strada è necessario chiarire la differenza tra l’alt di polizia e carabinieri, che è un controllo di routine in genere formato da un singola pattuglia con due o tre agenti a bordo, e il posto di blocco: quest’ultimo è formato da più pattuglie, è un controllo eccezionale ed è preceduto dal segnale ALT-POLIZIA.

Le regole stradali prevedono sanzioni differenti: nel caso del posto di blocco le conseguenze sono decisamente più gravi.

Multa per chi non si ferma ai controlli di polizia e carabinieri

Il Codice della strada stabilisce che tutti i conducenti ai quali viene intimato dalle autorità competenti di fermarsi sono tenuti a farlo se non vogliono incorrere in gravi sanzioni. Tale obbligo scatta quando l’agente è in uniforme ed è munito dell’apposito segnale distintivo. Chi non si ferma all’alt della polizia o dei carabinieri rischia una multa che va da 84 euro a 335 euro, a cui si aggiunge la decurtazione di 3 punti dalla patente (articolo 192 del Codice della strada).

Le conseguenze diventano più gravi nel caso cui il conducente non si fermi ad un posto di blocco che viene segnalato con la scritta ALT-POLIZIA su entrambi i sensi di marcia e viene istituito per controlli eccezionali.

In tal caso l’automobilista che non si ferma rischia una multa che va da un minimo di 1.324 euro fino ad un massimo di 5.302 euro e la sanzione amministrativa accessoria della decurtazione di 10 punti dalla patente. A tal proposito potete anche leggere Come recuperare i punti della patente.

Quando scatta il reato?

Come abbiamo appena visto chi non si ferma all’alt della polizia o dei carabinieri commette una infrazione al Codice della strada e rischia una sanzione amministrativa; non ci sono, invece, conseguenze penali. Ciò perché per integrare la fattispecie di resistenza a pubblico ufficiale (articolo 337 del Codice penale) non basta un comportamento passivo ma serve una condotta attiva come una fuga ad alta velocità o la commissione di infrazioni stradali per sfuggire al controllo degli agenti.

Soltanto in questa ipotesi scattano le conseguenze penali che sono la reclusione da 6 mesi fino a 5 anni.

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