Il Ferragosto è la festa che per molti lavoratori segna la fine di un anno lavorativo. Ecco cosa sappiamo su origini e tradizioni.
Una delle festività più attese da tutti è quella del 15 agosto: Ferragosto è spesso sinonimo di gite fuori porta, serate trascorse in riva al mare, e cene o pranzi luculliani con amici e parenti.
Segnata in rosso sul calendario come festa nazionale (e per questo spetta un bonus in busta paga), Ferragosto è tra le festività più care agli italiani e tra le più attese dell’anno, specialmente dai lavoratori, poiché tradizionalmente rappresenta l’inizio delle tanto agognate ferie estive.
Va detto che Ferragosto è una ricorrenza tipicamente italiana, celebrata solo in alcuni Paesi stranieri. Ad esempio, non troviamo alcun riferimento a questa festa negli Stati Uniti, ma Ferragosto viene festeggiato in Spagna, Irlanda, Canada (dove è conosciuto come «Arcadian Day»), e in alcune regioni del Sud America.
Nonostante la popolarità di questa festività, non tutti ne conoscono il vero significato. La storia e le origini di Ferragosto sono più antiche di quanto si possa pensare. Scopriamo quindi cosa si festeggia, il significato e le tradizioni del 15 agosto.
Ferragosto: qual è il suo significato e cosa festeggia oggi?
Ferragosto è una festività ben radicata nella memoria italiana, e conoscerne le origini arricchisce il momento di festa e il proprio bagaglio culturale. Sebbene in molti sappiano cosa si festeggia a Ferragosto, non tutti conoscono le sue origini romane e il suo significato.
Il nome della festa di Ferragosto deriva dal latino “feriae Augusti”, che significa “il riposo di Augusto”. La festività nacque nell’antichità per onorare il primo imperatore romano, Ottaviano Augusto, da cui prende il nome anche il mese di agosto.
L’espressione latina “feriae Augusti” indicava un periodo di riposo e di festeggiamenti, istituito dallo stesso imperatore nel 18 a.C., che prendeva origine dalla tradizione dei Consualia: feste che celebravano la fine del raccolto e dei lavori agricoli, dedicate a Conso, il dio della terra e della fertilità per i Romani.
La Chiesa, come per molte altre festività, decise di includere la festa romana nel proprio calendario, convertendola in una festività religiosa, scegliendo come unica data il 15 agosto. In questo giorno, infatti, i cattolici festeggiano l’Assunzione in cielo della Madonna, riconoscendo in tale data la morte e la rinascita di Maria, assunta in cielo, comprendente anima e corpo.
È anche per questo motivo che il Ferragosto viene celebrato principalmente in Italia, dove oltre alle classiche scampagnate, non mancano funzioni religiose e messe volte a celebrare anche l’aspetto spirituale di questa festa.
Ferragosto: quali sono le tradizioni?
Uno degli aspetti più affascinanti del crogiolo di significati pagani, popolari e religiosi racchiusi in una sola festa, come quella di Ferragosto, è il recupero e, a volte, il restauro di antiche tradizioni. Accanto alle funzioni religiose, con il passare dei secoli, si sono recuperate e consolidate usanze popolari.
Questa festa, più del Capodanno, è vissuta da chi lavora come la fine di un anno lavorativo e l’attesa dell’inizio del prossimo. Ferragosto è quindi l’emblema di festeggiamenti dedicati al riposo e al rinnovamento.
In molte località italiane, si tengono processioni legate al culto dell’Assunzione di Maria, che spesso conservano dettagli di un passato pagano. In numerose località di mare, soprattutto nel Mezzogiorno, le processioni al seguito della statua della Madonna vengono svolte con barche e pescherecci, richiamando anche il giorno di riposo dal lavoro.
Inoltre, non può mancare la tradizione del Palio. Durante le feriae Augusti, in tutto l’Impero si organizzavano feste e corse di cavalli, e il “Pallium” era il drappo di preziosa stoffa che veniva dato al vincitore delle gare di corsa di cavalli e altri animali da lavoro. In Toscana, ad esempio, non si può mancare al Palio di Siena, che si svolge il 16 agosto.
All’Argentario, sempre in Toscana, si svolge ancora oggi un Palio marinaro dove quattro equipaggi su quattro “gozzi” gareggiano di fronte a Porto Santo Stefano. Tradizioni simili si festeggiano in molte altre città italiane. A Paliano, nel Lazio, c’è la tradizione della “Giostra del Turco”, in cui vincono i fantini che avranno centrato il maggior numero di anelli con un corto pugnale.
Le tradizioni da recuperare e scoprire sono numerose in ogni città italiana, che potrebbero diventare lo sfondo per le famose gite fuori porta di Ferragosto 2024.
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