Cosa succede se (o meglio, quando) il Bitcoin supera i $100.000

Flavia Provenzani

21 Novembre 2024 - 10:28

Il superamento dei 100.000 dollari sembra ormai solo una questione di ore o di giorni. Una rivoluzione è in arrivo.

Cosa succede se (o meglio, quando) il Bitcoin supera i $100.000

Il raggiungimento e superamento di quota 100.000 dollari da parte del Bitcoin sembra ormai solo una questione di tempo. Poche ore fa il re delle criptovalute ha segnato un nuovo massimo storico a 97.862,64.

Il sogno di molti appassionati e investitori crypto sta finalmente per diventare realtà. Ma cosa succederà una volta rotta la resistenza e soglia psicologica? I 100.000 ormai sdoganati si tradurranno in un’ulteriore spinta rialzista o la quotazione BTC/USD inaugurerà un’inevitabile discesa?

Cosa succederà con il Bitcoin sopra i 100.000 dollari

Se (anche se per molti sarebbe più corretto dire “quando”) il Bitcoin raggiungerà i 100.000 dollari, potremmo assistere diversi, significativi cambiamenti sia sul mercato delle criptovalute che sul panorama finanziario più in generale.

Da una parte, l’aumento del valore del Bitcoin potrebbe attirare più investitori istituzionali, frutto di un ridimensionamento della loro esitazione ad esporsi al mondo crypto a causa della sua volatilità. Ciò, di conseguenza, porterebbe a una maggiore accettazione mainstream di Bitcoin, finendo per portare potenzialmente una maggiore liquidità sulla criptovaluta e quindi una minore volatilità.

Gli investitori privati, poi, spinti dalla FOMO potrebbero continuare a riversarsi sul Bitcoin, vedendolo come un’opportunità per assicurarsi quale rendimento facile. La conseguente impennata della domanda potrebbe portare a un ulteriore apprezzamento della quotazione, in un ciclo che ripete se stesso (più il prezzo sale, più gli investitori acquistano, di conseguenza il prezzo sale, così altri investitori acquistano e così via).

Ed ecco che il Bitcoin potrebbe consolidare la sua posizione come riserva di valore o “oro digitale”, finalmente allo stesso livello di asset tradizionali come oro e azioni.

Ma attenzione: i governi e le autorità di regolamentazione, con il Bitcoin a un prezzo così alto, potrebbero introdurre delle misure più stringenti. La Legge di Bilancio 2025 approvata dal Consiglio dei Ministri prevedeva l’imposizione di un’aliquota fiscale del 42% sulle plusvalenze da Bitcoin, un modo semplice e immediato per fare cassa. Nella versione definitiva probabilmente si opterà per una stangata «più soft», facendo scendere l’aliquota al 28%.

Man mano che il valore del Bitcoin aumenta, aumenta anche il potenziale di impatto sulle economie nazionali e sui sistemi finanziari, soprattutto nei Paesi con valute più deboli. Le banche centrali potrebbero diventare più proattive nell’esplorazione del mondo legato alle valute digitali delle banche centrali (CBDC - central bank digital currency) per mantenere il controllo sulla politica monetaria.

Nel complesso, il Bitcoin a quota 100.000 dollari probabilmente andrà a catalizzare la trasformazione del Bitcoin da un asset speculativo ad uno ampiamente riconosciuto e affermato all’interno dell’ecosistema finanziario globale.

Perché il Bitcoin sale e continua a segnare nuovi massimi storici

Il Bitcoin continua a volare dalla vittoria di Donald Trump alle Elezioni USA 2024. Il presidente eletto in passato ha infatti dimostrato un forte sostegno verso il mercato degli asset digitali e il mercato si attende che, durante il suo secondo mandato, il settore possa prolificare ulteriormente grazie ad un allentamento delle normative previste.

Nello specifico, Trump si è impegnato a creare un ambiente normativo favorevole negli Stati Uniti per gli asset digitali e progetta di implementare una riserva strategica di Bitcoin, anche se il modo in cui terrà fede ai suoi impegni e la fattibilità della riserva di Bitcoin sono tutt’altro che chiari.

Di poche ore fa, anche la notizia per cui la società Trump Media, che fa capo al presidente eletto, starebbe negoziando per acquisire delle partecipazioni del mercato di asset digitali Bakkt ha spinto al rialzo il BTC, come anche i titoli di entrambe le società coinvolte nell’operazione.

Martedì sono iniziate le negoziazioni sul Nasdaq delle opzioni sul popolarissimo iShares Bitcoin Trust ETF (IBIT) di BlackRock e Goldman Sachs ha annunciato uno scorporamento della sua piattaforma di asset digitali.

Queste notizie indicano una sempre maggiore integrazione delle criptovalute e della tecnologia blockchain all’interno del sistema finanziario tradizionale.

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