Gli italiani credono nel futuro delle criptovalute e vogliono aumentare i loro investimenti in cripto-asset. E’ quanto è emerso da un sondaggio condotto dalla piattaforma online di investimento multi-asset eToro.
Gli italiani vogliono saperne di più sui cripto-asset e prevedono di incrementare l’esposizione nel prossimo futuro. E’ quanto è emerso da un sondaggio condotto dalla piattaforma online di investimento multi-asset eToro.
La ricerca, che ha indagato sulla familiarità degli italiani con le cripto, sulla loro comprensione della tecnologia sottostante e su quanto credono nel futuro di questo strumento, è stata condotta su un campione di 2000 intervistati.
Cripto-Asset: solo un terzo degli italiani ha parere negativo
L’80% degli intervistati ha dichiarato di conoscere i concetti base di cripto e blockchain. Tra questi, il 55% esprime un parere favorevole, ritenendo che la tecnologia sia di loro interesse o addirittura rappresenti il futuro.
Solo un terzo degli intervistati ha invece un’opinione negativa e considera le cripto una moda del momento o peggio, una truffa. Il 10% del campione ha tracciato una demarcazione tra blockchain, considerata sotto una luce positiva, e i cripto asset, per lo più associati alle criptovalute.
Tra le persone che ritengono avere familiarità con il tema, il 20% ha dichiarato di investire attualmente in criptovalute, un ulteriore 12% ha affermato di aver investito in passato, mentre il 42% sta pensando di investire nel prossimo futuro (nonostante il sondaggio sia stato condotto in un periodo molto volatile per questo asset).
L’aumento degli investimenti non riguarda solo il numero di investitori. Il sondaggio ha infatti dimostrato che il 60% dei partecipanti che hanno familiarità con l’argomento hanno intenzione di aumentare l’importo medio dei loro investimenti; valore che in questo momento si attesa su importi inferiori ai 1000 euro (per circa il 70%).
*L'investimento in cryptoasset è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell'UE. Nessuna protezione dei consumatori. Possono essere applicate imposte sui profitti.Cripto come opportunità di diversificazione
Le criptovalute sono considerate, soprattutto, una valida alternativa per diversificare il portafoglio (43%), mentre una buona parte del campione è attratta dal potenziale di guadagno.
Tra chi non ha intenzione di investire in cripto-asset (26%), il 22% non ha piena fiducia nelle proprie conoscenze sulla materia, il 19% non si sente totalmente al sicuro ad investire in questi strumenti mentre il 18% ritiene che si tratti di un’asset class caratterizzata da un eccesso di volatilità. La mancanza di regolamentazione rappresenta un freno per il 10% del campione.
eToro: fondamentale migliorare conoscenze
Emanuela Manor, Regional manager Italia di eToro, ha commentato: "Uno dei principi fondamentali nel processo di investimento è quello di scegliere asset che si conoscono. Come mostra il sondaggio, un elemento che impedisce alle persone di investire in cripto-asset è il fatto di non avere una conoscenza sufficiente della materia, pur avendo una certa familiarità con l’argomento”.
“Stiamo lavorando -ha proseguito la manager- per fornire un più ampio accesso ai cripto-asset e informazioni più chiare”.
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