Pubblicata l’ultima tranche 2022 del progetto Valore Paese Italia con 16 immobili che l’Agenzia del Demanio affiderà in concessione o locazione. Ecco quali sono.
Lo Stato italiano possiede tantissimi immobili che oggi non utilizza più. Immobili per la maggior parte abbandonati che hanno terminato la loro funzione pubblica e che si preparano a rinascere grazie all’intervento di realtà private, pronte a farsi carico della ristrutturazione donando loro una seconda vita.
Questo progetto di valorizzazione del patrimonio pubblico, delle bellezze paesaggistiche e storico-artistiche
della nazione fa parte di Valore Paese Italia, un’idea nata a fine 2020 e promossa dall’Agenzia del Demanio. L’obiettivo è proprio quelli di creare una sinergia con il mondo privato affinché si faccia carico di edifici di proprietà dello Stato per farli rinascere.
Il progetto Valore Paese Italia è giunto all’ultima tranche del 2022 e mette a disposizione 16 immobili. Tra questi troviamo un faro, un ex convento, case cantoniere e perfino un teatro. L’affidamento è o in concessione o in locazione fino a 50 anni. Per alcuni è prevista addirittura la concessione/locazione ad uso gratuito. Vediamo di quali immobili si tratta, dove si trovano e come fare per ottenerli dallo Stato.
Quali sono i 16 immobili che lo Stato darà in concessione
Sono 16 in totale gli immobili che l’Agenzia del Demanio darà in concessione o locazione. Immobili di proprietà dello Stato pronti a rinascere grazie all’idea di privati purché si facciano carico ovviamente della ristrutturazione. La possibilità di accedere alla disponibilità di questi edifici è tramite contratti di locazione o concessione. Qualora si tratti di bene di interesse culturale la concessione avrà un arco temporale non superiore ai 50 anni. In cambio ai privati verrà chiesto di recuperare l’immobile, ristrutturarlo per poterlo sfruttare salvo poi al termine del periodo concordato tornare allo Stato come nuovo.
Per l’ultima tranche dell’anno inerente al progetto Valore Paese Italia gli immobili proposti sono 16 e ubicati in diverse regioni d’Italia. Eccoli quelli da affidare.
- ex Caserma De Amicis a Sulmona (AQ);
- ex Casa cantoniera a Irsina (MT);
- ex Casello ferroviario a Montescaglioso (MT);
- ex Casa cantoniera ‘Il Colle’ a Terracina (LT);
- ex Poligono di tiro a segno a Piazza Brembana (BG);
- porzione di un ex deposito militare a Pizzighettone (CR);
- ex Panificio militare a Casale Monferrato (AL);
- ex Casa del Fascio a Vinzaglio (NO);
- Faro di Capo Comino a Siniscola (NU);
- ex Istituto di geofisica mineraria a Palermo;
- Real Casa dei Matti a Palermo;
- ex Convento di San Vito ad Agrigento;
- Torre di Calafuria a Livorno;
- Villa Carducci Pandolfini a Firenze.
A questi si aggiungono i due che saranno affidati ad uso gratuito:
- ex case popolari a Limbadi (VV);
- ex Teatro sociale di Amelia (TR).
Le proposte prevedono anche un’offerta economica, rappresentata dal canone di concessione o locazione offerto e dell’arco temporale per cui si desidera gestire il bene. Per partecipare alle nuove gare e presentare la propria offerta c’è tempo fino al 15 maggio 2023. Per tutte le informazioni è possibile consultare la pagina web del sito istituzionale dell’Agenzia del Demanio nella sezione dedicata al programma Valore Paese Italia e alle Concessioni/Locazioni di valorizzazione.
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