L’Argentina potrebbe presto dichiarare default: cosa sta succedendo?
L’Argentina in default? Un’ipotesi sempre più concreta visti gli ultimi sviluppi e le più recenti notizie in arrivo dall’America Latina.
Il mese di maggio si è già rivelato particolarmente complicato per il Paese di Alberto Fernandez, che ha dato il via a un nuovo round di discussioni con i suoi creditori internazionali.
Secondo gli osservatori, però, la situazione non migliorerà tanto presto e le condizioni economiche dell’Argentina spalancheranno probabilmente le porte del default.
Argentina verso il default: che succede?
Soltanto un mese fa il governo latinoamericano ha presentato ai suoi creditori una proposta di ristrutturazione di $65 miliardi del suo debito esterno. L’offerta, che scadrà domani, è già stata rifiutata da numerosi asset manager cosa che ha reso il default dell’Argentina un’ipotesi sempre più plausibile dopo 5 mesi di presidenza Fernandez.
Una situazione già complessa, alla quale aggiungere poi un’altra questione, quella dei $500 miliardi di pagamenti sugli interessi di tre obbligazioni estere, da saldare entro e non oltre il prossimo 22 maggio.
Stando a quanto confermato dal ministro dell’economia Martin Guzman al Financial Times, se l’Argentina andrà in default e non riuscirà a ripagare i propri imponenti debiti sarà colpa del coronavirus.
Quali conseguenze?
Nel 2001 l’Argentina ha dichiarato default su un debito di circa 100 miliardi di dollari. In seguito il Paese è stato trascinato nella peggiore crisi economica della sua storia e moltissimi cittadini appartenenti alla classe media sono caduti in povertà.
Una nuova dichiarazione del genere potrebbe peggiorare le condizioni di un Paese attualmente alle prese con l’emergenza coronavirus (come il resto del mondo). Secondo le ultime stime del Fondo Monetario Internazionale, la sua economia si contrarrà del 5,7% quest’anno e rimbalzerà del 4,4% il prossimo.
Quello forse in dirittura d’arrivo potrebbe essere il terzo default degli ultimi vent’anni per l’Argentina, nonché il nono della sua storia.
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