Anche se si dà per scontato che non spetti detrazione sull’assicurazione auto, ci sono alcune coperture non obbligatorie per chi spetta lo sconto Irpef al 19%, vediamo quali sono.
Detrazione assicurazione auto è possibile? Sono lontani i tempo in cui l’assicurazione dell’auto poteva essere sempre portata in detrazione (anche se solo per il contributo dovuto al Servizio Sanitario Nazionale), A partire dal 2015 questa tipologia di sconto dall’Irpef è venuto meno.
Attualmente è ancora possibile portare in detrazione delle quote dell’assicurazione dell’auto, ma solo per quel che riguarda voci non obbligatorie che non hanno nulla a che fare con la Rc auto di base, quella che tutti siamo obbligati a pagar
Vediamo quali sono i costi assicurativi per l’auto che è possibile portare in detrazione al 19% dal 730/2024 o dal modello Redditi.
Assicurazione auto, cosa è detraibile dalla dichiarazione dei redditi?
Come abbiamo anticipato in apertura non tutti i contratti di assicurazione auto possono essere portati in detrazione al 19%. Si può portare in detrazione la spesa relativa a:
- assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni a patto in cui o stipula o rinnovo sia precedente al 2001;
- contratti di assicurazioni contro il rischio morte o invalidità stipulati o rinnovati dopo il 31 dicembre 2000;
- assicurazioni contro il rischio di menomazioni e invalidità con condizione di non autosufficienza nel compiere i normali atti della vita quotidiana.
Rc auto non detraibile
La normale Rc auto, come appare evidente, non può essere portata in detrazione dalla dichiarazione dei redditi. Ma se si sceglie di arricchire la propria assicurazione con coperture accessorie queste potrebbero dare diritto alla detrazione al 19%.
La detrazione, in questo caso, non deve essere calcolata sull’intero premio versato per l’assicurazione auto, ma solo sulle polizze accessorie per le quali la detrazione è prevista.
Quali sono gli importi detraibili?
Anche per le coperture accessorie che possono avvalersi della detrazione al 19% ci sono limiti di spesa e nello specifico:
- fino a 760 per le assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni a patto in cui o stipula o rinnovo sia precedente al 2001;
- fino a 1.291,14 euro assicurazioni contro il rischio di menomazioni e invalidità con condizione di non autosufficienza nel compiere i normali atti della vita quotidiana.
Come si beneficia della detrazione?
Per aver diritto alla sgravio fiscale è necessario che chi contrae la polizza e l’assicurato siano la stessa persona e questo a prescindere da chi sia il soggetto beneficiario. Ma la detrazione può essere fruita anche se la polizza è stipulata per un familiare a carico.
La detrazione si può indicare sia nel modello 730/2024 che nel Modello Redditi Pf 2024. Nel modello 730 si indica nei righi dall’E8 all’E12 utilizzando i seguenti codici:
- 37 per polizze rischio non autosufficienza;
- 36 per polizze rischio morte o invalidità permanente;
- 36 per polizze vita e infortuni.
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