Modello 730/2020, l’importo massimo detraibile per le spese per la mensa scolastica ammonta a 800 euro: vediamo quali sono le istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi dell’Agenzia delle Entrate.
Detrazione spese mensa scolastica nel modello 730/2020, anche quest’anno è possibile recuperare il 19% delle spese effettate nel 2019. Anzi: rispetto agli scorsi anni, l’importo massimo detraibile è aumentato a 800 euro.
I costi per la mensa scolastica si possono dunque detrarre insieme alle altre spese d’istruzione, ma a differenza delle spese che l’Agenzia delle Entrate inserisce in automatico nella dichiarazione dei redditi precompilata, il contribuente dovrà provvedere a compilare correttamente il proprio modello 730.
Vediamo quali sono le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate, tenendo in mente che quest’anno la scadenza per l’invio della propria dichiarazione dei redditi è slittata al 30 settembre 2020.
Modello 730/2020, detrazione spese mensa scolastica: importo e chi ne ha diritto
Le spese sostenute nel 2019 per i pasti a scuola dei propri figli possono essere portati in detrazione nel modello 730/2020.
I costi per la mensa scolastica rientrano tra le spese d’istruzione sostenute per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale di istruzione.
L’importo massimo detraibile nel 2020 è aumentato a 800 euro, cifra valida per ciascun alunno o studente.
La detrazione spetta per le spese sostenute sia per i familiari a carico che per il contribuente stesso.
Detrazione spesa mensa scolastica: istruzioni per compilare il modello 730/2020
Come anticipato, per ottenere il rimborso del 19% delle spese sostenute per la mensa scolastica va correttamente compilato il modello 730, seguendo le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.
Si tratta infatti di un tipo di spesa che non viene precompilata direttamente dall’Agenzia delle Entrate, dunque spetta al contribuente fare attenzione.
Se la spesa riguarda più di un alunno, occorre compilare più righi da E8 a E10 del quadro E, riportando in ognuno di essi il codice 12 e la spesa sostenuta con riferimento a ciascun ragazzo.
L’importo deve comprendere le spese indicate nella sezione “Oneri detraibili” (punti da 341 a 352) della Certificazione Unica con il codice onere 12.
Attenzione: non possono essere indicate le spese sostenute nel 2019 che nello stesso anno sono state rimborsate dal datore di lavoro in sostituzione delle retribuzioni premiali e indicate nella sezione “rimborsi di beni e servizi non soggetti a tassazione – art. 51 tuir” (punti da 701 a 706) della Certificazione Unica con il codice onere 12.
Detrazione spese mensa scolastica nel modello 730/2020: i documenti da conservare
Anche per le spese della mensa scolastica, così come per le altre detrazioni nella dichiarazione dei redditi 2020, è fondamentale che il contribuente faccia attenzione a conservare i documenti che certificano i costi sostenuti.
La spesa per la mensa scolastica può essere documentata tramite:
- la ricevuta del bollettino postale;
- la ricevuta del bonifico bancario;
- attestazione, rilasciata dal soggetto che ha ricevuto il pagamento o dalla scuola, che certifichi l’ammontare della spesa sostenuta nell’anno e i dati dell’alunno o studente nel caso in cui per l’erogazione del servizio è previsto il pagamento.
Il pagamento del servizio può avvenire sia in contanti che con bancomat, o con l’acquisto di buoni mensa in formato cartaceo o elettronico. L’importante è che il documento di pagamento:
- sia intestato al soggetto destinatario del pagamento, ovvero la scuola, il Comune altro fornitore del servizio;
- riportare nella causale “servizio mensa scolastica”;
- la scuola di frequenza;
- il nome e cognome dell’alunno.
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