Il calcolo della retribuzione spettante ai lavoratori dipendenti può avvenire secondo il sistema ad ore o, al contrario, la mensilizzazione. Ecco una guida completa sulle differenze tra i due sistemi
Il contratto di lavoro dipendente si configura come un rapporto a prestazioni corrispettive. Il dipendente si impegna a svolgere la prestazione manuale e / o intellettuale definita nella lettera di assunzione (o nelle intese successivamente intercorse) mentre il datore di lavoro è tenuto a corrispondere la retribuzione, calcolata in base a quelle che sono le ore lavorate e le assenze retribuite.
La retribuzione spettante ai lavoratori dipendenti, definita in base alle tabelle dei singoli contratti collettivi e delle norme di legge competenti in materia, può essere calcolata utilizzando due criteri diversi: la retribuzione ad ore o quella fissa mensile. Cosa cambia tra i due sistemi e qual è la soluzione migliore da adottare? Analizziamo la questione in dettaglio.
Dipendente retribuito ad ore o in misura fissa mensile, cosa cambia e cosa conviene?
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