Si può dormire in aeroporto? Anche se in molti casi la risposta è sì, il rischio è di non riposarsi affatto. Ecco alcuni consigli.
Viaggiare può essere stressante, soprattutto quando ci sono lunghe attese tra un volo e l’altro o quando il volo è cancellato o posticipato. In questi casi, molti viaggiatori si trovano a dover trascorrere la notte in aeroporto.
Ma è possibile dormire in aeroporto? La risposta è sì, ma ci sono diverse cose da considerare prima di farlo, come i servizi disponibili, i costi e le regole che variano da aeroporto a aeroporto. Vediamo insieme come affrontare al meglio questa situazione.
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Come poter dormire in aeroporto?
Dormire in aeroporto può sembrare una soluzione poco confortevole, ma con un po’ di preparazione può diventare un’esperienza gestibile. Innanzitutto, è importante verificare le politiche dell’aeroporto: alcuni aeroporti sono più tolleranti nei confronti dei viaggiatori che dormono nei terminal, mentre altri possono avere restrizioni. Alcuni scali chiudono di notte, oppure permettono l’accesso solo ai passeggeri con voli programmati al mattino presto.
La posizione è fondamentale per riuscire a riposare un po’. Se l’aeroporto offre zone lounge dedicate al riposo o aree tranquille, approfittane. In alcuni scali, esistono anche poltrone ergonomiche pensate per i viaggiatori che vogliono dormire. Per chi cerca un livello di comfort superiore, molti aeroporti hanno installato capsule per dormire, mini stanze private dove è possibile sdraiarsi e riposare in tutta comodità.
Se non trovi una zona dedicata, cerca un angolo tranquillo, lontano dal traffico pedonale e dai monitor luminosi. Panchine senza braccioli possono offrire uno spazio comodo per sdraiarsi, ma tieni sempre a portata di mano i tuoi bagagli, per evitare furti.
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Quanto costa dormire in aeroporto?
Dormire in aeroporto può essere una soluzione economica, soprattutto se ti limiti a trovare un posto libero e usare i tuoi effetti personali per riposare. In questo caso, il costo è pari a zero, e molti viaggiatori preferiscono affrontare una notte in aeroporto piuttosto che pagare un hotel costoso per poche ore di sonno.
Se si desidera un comfort maggiore, diversi aeroporti offrono servizi a pagamento per dormire. Ad esempio, molte strutture internazionali mettono a disposizione capsule o cabine per dormire, simili a piccole stanze private, dotate di letti, prese per ricaricare i dispositivi e illuminazione controllata. I prezzi variano a seconda dell’aeroporto e del tempo di utilizzo, ma si aggirano generalmente tra i 10 e i 20 euro all’ora.
Un’altra opzione è l’accesso alle lounge aeroportuali, spesso riservate ai passeggeri di prima classe o business, ma a cui è possibile accedere pagando un pass giornaliero. I prezzi per una lounge variano dai 25 ai 50 euro, ma garantiscono maggiore privacy, poltrone comode e, in molti casi, cibo e bevande gratuite.
Quanto tempo si può stare in aeroporto?
In linea generale, non ci sono limiti di tempo definiti per quanto riguarda la permanenza in aeroporto, soprattutto per i passeggeri in transito o in attesa di un volo. Alcuni aeroporti chiudono durante la notte, il che limita la possibilità di restare all’interno. In questi casi, è fondamentale informarsi in anticipo sugli orari di apertura e chiusura del terminal.
Se si ha un volo al mattino presto, molte strutture permettono ai passeggeri di rimanere all’interno durante la notte, soprattutto in caso di coincidenze tra voli. In casi eccezionali, come la cancellazione di voli o ritardi imprevisti, alcune compagnie aeree possono fornire voucher per dormire in hotel nelle vicinanze, a seconda delle politiche aziendali e della situazione specifica.
Per chi deve trascorrere molto tempo in aeroporto, la regola principale è rimanere discreti e non intralciare le operazioni. Gli aeroporti tollerano i viaggiatori che dormono sui sedili o sulle panchine, purché non causino disagi e rispettino le norme di sicurezza.
Cosa portare per dormire in aeroporto?
Se sai già che dovrai passare la notte in aeroporto, la preparazione è fondamentale. Ecco cosa dovresti considerare di portare con te per rendere l’attesa più confortevole:
- cuscino da viaggio: essenziale per dormire in modo più comodo, anche se devi riposare su una panchina o una sedia;
- coperta leggera o scialle: gli aeroporti tendono a essere freddi a causa dell’aria condizionata, quindi una coperta leggera può aiutarti a stare al caldo;
- mascherina per gli occhi: i terminal sono sempre illuminati, e una mascherina può aiutarti a bloccare la luce e facilitare il sonno;
- tappi per le orecchie o cuffie insonorizzanti: gli aeroporti possono essere rumorosi, con annunci frequenti e suoni di sottofondo. I tappi per le orecchie possono essere molto utili per attutire i rumori;
- caricabatterie portatile: assicurati di avere una power bank per tenere i tuoi dispositivi carichi, soprattutto se non trovi prese disponibili;
- snack e bevande: avere qualcosa da mangiare può rendere l’attesa meno stressante, specialmente se non vuoi spendere nei punti ristoro dell’aeroporto;
Dormire in aeroporto può non essere l’ideale, ma con un po’ di preparazione e gli strumenti giusti, può diventare un’opzione pratica e, a volte, necessaria durante i viaggi.
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