Blockchain, criptovalute e NFT hanno dovuto resistere a un’annata logorante, ma il 2023 potrebbe rappresentare l’occasione per risolvere alcune criticità.
Se il 2021 si era concluso con molto ottimismo nei confronti del Mercato blockchain, il 2022 ha registrato una tendenza diametralmente opposta, con la sfera del grande pubblico che guarda ormai alle criptovalute con un certo un sospetto, un atteggiamento caustico che non mancherà di marcare l’evoluzione del settore in questo 2023 in cui ci apprestiamo a entrare. Impossibile prevedere il destino che attende la sfera crypto, tuttavia gli episodi degli ultimi mesi delineano un panorama futuro che è in grandi linee già percepibile.
Un lento inizio con rivoluzioni in arrivo
A partire da maggio, il settore delle monete digitali ha subito una serie di scossoni sempre più prepotenti e dolorosi, una tendenza che è culminata a fine novembre con la pesante bancarotta di FTX. «Il fallimento del progetto TERRA-Luna prima, e FTX poi, ha portato a quello che gli inglesi definirebbero ‘reality check’: una doccia ghiacciata obbligata per tutti i fanatici, improvvisati e tal volta impreparati, delle criptovalute», sostiene Leonardo De Rossi, docente di Blockchain e cryptoasset all’università Bocconi. Una «medicina amara» che secondo De Rossi corrisponde all’inizio di un nuovo ciclo caratterizzato da «pragmatismo e competenze» che finirà con lo scremare fanatismi e improvvisazioni. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA