I risultati ufficiali ballottaggio elezioni amministrative Acireale 2023: Roberto Barbagallo è il nuovo sindaco con il 51,57%, affluenza definitiva al 40,46%.
Risultati ballottaggio elezioni amministrative Acireale 2023: si è concluso lo spoglio dei voti con Roberto Barbagallo che con il 51,57% ha avuto la meglio su Antonino Garozzo.
Questi sono i risultati parziali del ballottaggio delle elezioni amministrative Acireale 2023 dopo lo spoglio di 43 sezioni su 56.
| Candidato | Voti |
|---|---|
| Roberto Barbagallo | 51,57% |
| Antonino Garozzo | 48,43% |
In vista del ballottaggio delle elezioni amministrative ad Acireale, il candidato sindaco Roberto Barbagallo aveva siglato un apparentamento con la lista Azzurri per Acireale che è da ricondurre a Forza Italia.
Elezioni amministrative Acireale 2023: i risultati del primo turno
Questi sono i risultati ufficiali delle elezioni amministrative Acireale 2023 dopo lo scrutinio di 56 sezioni su 56. L’affluenza definitiva è stata del 66,03%.
| Candidati | Liste | Voti |
|---|---|---|
| Roberto Barbagallo | Barbagallo Sindaco (6,70%), Acireale Riparte (5,75%), Acireale Vale (6,73%), Acireale È Viva (7,38%), Insieme per Acireale (5,29%), Acireale 2030 (5,11%), Lavoro Solidarietà e Progresso (3,57%), L’8 per Acireale (0,45%) | 34,31% |
| Francesco Fichera | Partito Democratico (7,90%), Europa Verde-Sinistra Italiana (1,72%) | 17,44% |
| Antonino Garozzo | Fratelli d’Italia (6,22%), Democrazia Cristiana (2,36%), Prima l’Italia (10,60%), Garozzo Sindaco (6,12%), Curiamo Acireale (3,44%), Sud Chiama Nord (0,12%) | 26,59% |
| Antonino Nicotra | Azzurri Solo per Acireale (5,33%), Acireale libera (5,56%), Si può Fare (3,69%), Siamo Acireale (0,47%), Popolari Autonomisti (3,55%), Forza Acireale (1,94%) | 21,65% |
Per quanto riguarda le liste, la più votata ad Acireale è stata Prima l’Italia con il 10,60%, seguita da quella del Partito Democratico (7,90%) e da Acireale è Viva (7,38%).
Elezioni amministrative Acireale 2023: data e orari
La Regione Sicilia, vista la sua autonomia, ha stabilito che il primo turno delle elezioni amministrative nell’isola si terrà in data domenica 28 maggio (dalle 7 alle 23) e lunedì 29 (dalle 7 alle 15), con gli eventuali ballottaggi che invece si svolgeranno domenica 11 e lunedì 12 giugno con i medesimi orari.
Nel resto del Paese invece per le elezioni amministrative si voterà il 14 e 15 maggio, con i ballottaggi dopo due settimane. Oltre che ad Acireale, in Sicilia per le comunali si voterà anche a Catania, Siracusa, Trapani e Ragusa.
La legge elettorale
La legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia è di stampo maggioritario per quanto riguarda l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale.
Essendo Acireale un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere il 40% dei voti allora si procederà a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si dovesse verificare una perfetta parità nel testa a testa, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.
Per garantire la formazione di una maggioranza solida e di conseguenza una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il “metodo D’Hondt”.
Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere nel totale 24 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.
Per quanto riguarda le modalità di voto, nei comuni con più di 15.000 abitanti è ammesso il voto disgiunto, con l’elettore che potrà esprimere fino a due preferenze mantenendo però la parità di genere (un uomo e una donna).
I candidati
Dopo il successo alle elezioni del 2018 l’attuale sindaco di Acireale Stefano Alì ha deciso di non ricandidarsi, con tutto il Movimento 5 Stelle che non prenderà parte a queste elezioni amministrative.
Il Partito Democratico insieme a Verdi e Sinistra Italiana ha deciso di puntare sull’avvocato Francesco Fichera, ex assessore di Roberto Barbagallo che sarà in campo con ben otto liste a suo sostegno.
Diviso anche il centrodestra dove sono in campo altri due ex sindaci: Fratelli d’Italia e Lega stanno con Antonino Garozzo mentre il resto della coalizione appoggia Antonino Nicotra.
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