Elon Musk torna nel business dell’AI: attenzione al progetto TruthGPT

Elon Musk, fondatore di diverse aziende tra cui SpaceX, Tesla, Neuralink e The Boring Company, lancia una sfida a ChatGPT, dichiarandosi attivo nella creazione di una nuova sturt-up pronta a competere nel settore dell’intelligenza artificiale. La società in questione pare chiamarsi X.AI e sembra aver già riscosso molto interesse fra gli investitori delle varie realtà fondate e gestite da Musk. L’imprenditore ha infatti dichiarato che lancerà una piattaforma di intelligenza artificiale di nome «TruthGPT». Nel farlo ha criticato prima OpenAI, l’azienda dietro ChatGPT co-fondata da Elon Musk stesso, e poi Larry Page, co-fondatore di Google, riguardo l’iniziativa Bard. Nel descrivere il proprio progetto, il fondatore di Tesla ha dichiarato che questo seguirà rigorosamente il «miglior percorso verso la salvezza» e che «è improbabile che annienterà gli umani». In sintesi, TruthGPT sembra proporsi come una soluzione ottimale per superare i problemi dietro l’utilizzo di ChatGPT mantenendo alta la componente innovativa. Musk sta veramente rivoluzionando il settore dell’intelligenza artificiale oppure è solo un altro dei suoi scherzi?

TruthGPT: la risposta di Musk all’AI

Naturalmente, anche in questa occasione, Elon Musk è riuscito a creare un enorme hype intorno al suo progetto. Solo poche settimane fa infatti, insieme a un gruppo di esperti di intelligenza artificiale, ha chiesto una pausa «riflessiva» dallo sviluppo di sistemi di AI a causa di potenziali rischi per la società. Quella di Musk è una mossa molto controversa che ancora una volta mira a destabilizzare l’opinione degli operatori del settore. Secondo alcuni, Musk sta cercando il pretesto per salire di nuovo sulla barca dell’intelligenza artificiale dopo averla abbandonata nel 2019, anno in cui ha comunicato su Twitter l’addio a OpenAI, mostrandosi più interessato allo sviluppo di Tesla e SpaceX. [...]