Le nomine di Flavio Cattaneo come AD e Paolo Scaroni alla presidenza di Enel accolte con freddezza dai mercati: il titolo perde il 3,29%.
Le recenti nomine del Governo nelle società partecipate dallo Stato sono state giudicate dai mercati in modo ambiguo. A rimetterci maggiormente, fra le big 5 nazionali nel primo giorno di contrattazioni è stata Enel, che in borsa ha perso il 3,29%, seguita dal Terna, che ha lasciato sul campo l’1,64% del proprio valore. È andata meglio a Leonardo, che ha guadagnato 3,21%, seguita da Eni (+1,45%) e Poste (+1,08%).
Flavio Cattaneo e Paolo Scaroni al vertice di Enel
Ai mercati dunque non è piaciuto il ticket Flavio Cattaneo-Paolo Scaroni scelto dal Ministero dell’Economia. [...]
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