Fino a 444 euro di multa se fai questo errore nella tua auto quando fa freddo

Ilena D’Errico

1 Dicembre 2024 - 19:22

Non fare questo errore in macchina quando fa freddo, può costarti fino a 444 euro di multa. Ecco cosa prevede il Codice della strada.

Fino a 444 euro di multa se fai questo errore nella tua auto quando fa freddo

Le comodità moderne ci permettono di sopportare caldo e freddo con agio, spesso sottovalutando l’impatto ambientale delle nostre scelte e abusando degli strumenti a disposizione per il comfort. Il riscaldamento e l’aria condizionata sono regolamentati proprio per tenere sotto controllo l’inquinamento, nel tentativo di incentivare un utilizzo più sostenibile, anche attraverso le sanzioni dei comportamenti scorretti.

Le regole non riguardano soltanto le case e i luoghi di lavoro, ma anche le automobili e gli altri veicoli con impianti di condizionamento e riscaldamento. Questi ultimi si aggiungono ai gas di scarico producendo un cocktail letale per l’ambiente circostante, visto che i trasporti producono circa un terzo delle emissioni di Co2. Il contenimento dell’inquinamento è una responsabilità che ricade su tutti i cittadini, anche quando ci si trova alla guida, senza lasciarsi trasportare dalle proprie necessità.

Quando fa molto freddo molti conducenti tendono infatti a commettere un errore molto costoso, non solo in termini ambientali ma anche economici: la multa può arrivare fino a 444 euro.

Multa fino a 444 euro se commetti questo errore in auto quando fa freddo

Il Codice della strada fa attenzione anche all’aspetto ambientale, invitando i conducenti a non produrre emissioni inquinanti quando assolutamente superfluo ed evitabile. In altre parole, è severamente proibito tenere il motore acceso quando il veicolo è in sosta, in particolare per tenere acceso l’impianto di condizionamento.

Spesso si parla di questa regola in estate, quando molti accendono prima del dovuto l’aria condizionata al fine di rinfrescare l’abitacolo oppure la lasciano accesa quando aspettano in auto per qualche motivo. In realtà, il Codice della strada punisce ugualmente anche coloro che con l’auto ferma lasciano acceso il motore per usare il riscaldamento. In particolare, l’articolo 157 del Codice della strada prevede una sanzione amministrativa da 223 a 444 euro.

Il fraintendimento nasce dal fatto che la legge parla espressamente di “condizionamento dell’aria”, generando appunto confusione nei conducenti che subito pensano all’aria condizionata per il raffreddamento. La norma si riferisce invece anche all’aria calda, senza alcuna distinzione, e non saperlo è spesso causa di numerose multe nel periodo invernale.

La differenza tra fermata e sosta

La differenza tra fermata e sosta è fondamentale per comprendere le disposizioni del Codice della strada, soprattutto per quanto riguarda il divieto di tenere il motore acceso con il riscaldamento. Attuare questo comportamento con il veicolo fermo può infatti far scattare una pesante sanzione o al contrario nessuna multa. Naturalmente, non si fa riferimento alla probabilità di essere scoperti dagli organi accertatori, bensì al fatto che il divieto si riferisce alla sola sosta.

Quest’ultima è una sospensione della marcia dell’auto che si protrae nel tempo, con la possibilità del conducente di allontanarsi in sicurezza dal veicolo. Per intenderci, si parla di sosta quando il veicolo viene propriamente parcheggiato all’interno degli spazi appositi. Trattandosi di un arresto duraturo, il motore deve essere spento e contestualmente è vietato tenerlo acceso per sfruttare il riscaldamento.

Per esempio, non si può attendere nell’auto parcheggiata con il riscaldamento acceso. Al contrario, la fermata presuppone la temporaneità della sospensione della marcia, necessaria a compiere azioni rapide, fermando il veicolo in modo che non crei pericolo o intralcio ma senza parcheggiarlo. Comunemente, la fermata viene caratterizzata dall’uso delle quattro frecce, peraltro impropriamente.

Trattandosi di un arresto del veicolo non soltanto temporaneo ma anche caratterizzato da un’estrema rapidità, il conducente di norma non si può allontanare, se non per pochi attimi. Proprio per questa ragione è consentito tenere il motore acceso se ci si trova al volante, eventualmente anche con il riscaldamento (o l’aria condizionata in estate). Naturalmente non si deve prolungare in modo eccessivo la fermata, che altrimenti perderebbe la sua caratteristica. In quest’ultimo caso si rischierebbero le sanzioni per l’uso dell’impianto di condizionamento, oltre a quelle per la sosta illegale.

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