FlixMobility non ha intenzione di fermarsi. L’azienda che effettua servizi di trasporto a basso costo e che ingloba Flixbus e Flixtrain avrebbe ottenuto 2 miliardi di euro di finanziamenti
FlixMobility continua a far parlare di sé. La società che effettua servizi di trasporto a basso costo e che ingloba FlixBus e FlixtTrain avrebbe ottenuto 2 miliardi di euro di finanziamenti.
Secondo quanto rilanciato dalla stampa internazionale, sarà la stessa società a rendere noto l’aggiornamento della cifra totale del finanziamento che aveva ricevuto nel mese di luglio da TCV, Permira e HV Holtzbrinck Ventures e che si era attestato a 500 milioni di euro.
Di conseguenza quest’ultimo - già identificato come il più grande mai ricevuto da un’azienda tecnologica tedesca - avrebbe dato solo il via libera al finanziamento totale che FlixMobility ha ricevuto.
Per arrivare a 2 miliardi di euro di finanziamenti sarebbero stati decisivi gli interventi aggiuntivi di una nuova serie di investitori che sono stati annunciati anche da Jochen Engert, fondatore e CEO di FlixMobility.
Tra questi si possono riscontrare: Baillie Gifford, Luxor Capital Group, Odyssey 44. Ma non è tutto. Infatti ulteriori investimenti sarebbero arrivati anche da alcuni fondi gestiti da BlackRock.
L’obiettivo di FlixMobility: ampliare il mercato dei trasporti
Oltre ai finanziamenti ottenuti, FlixMobility ha acquisito altre società che operano su un modello di business simile per far crescere la sua rete ed espandersi sempre di più a livello globale.
E proprio l’espansione, come riferito dal CEO Jochen Engert, è l’obiettivo dell’azienda tecnologica tedesca. Tant’è che FlixMobility vuole da una parte entrare in due mercati ben precisi: Sud America e Asia, e dall’altra vuole rafforzare la sua presenza negli USA e in Europa.
Per farlo l’azienda vuole arricchire costantemente il suo servizio FlixTrain grazie all’introduzione di nuovi mezzi; far crescere FlixBus Charter che permette ai gruppi di noleggiare un pullman con autista privato; e lanciare entro il 2020 il servizio di car sharing FlixCar.
Ma non è tutto. Oltre ad essi, FlixMobility sta lavorando alla possibilità di dar vita a un nuovo progetto molto più ambizioso che riguarda gli aerei e che dovrebbe prendere il nome di Flix2Fly.
In sintesi, come evidenziato dal suo CEO, FlixMobility vuole senza dubbio costruire un «mercato dei trasporti più ampio per i clienti che cercano una mobilità accessibile».
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