Fusione tra UBI Banca e BPER in dirittura d’arrivo? Le ultime notizie
La fusione tra BPER e UBI Banca di nuovo sotto i riflettori nazionali.
Negli ultimi mesi l’idea di un progressivo avvicinamento tra i due istituti di credito è stata ripetutamente rispolverata. Le notizie ufficiali però non sono mai arrivate.
Le esigenze di consolidamento del comparto sono state a lungo sottolineate nel corso del 2019 ma fino ad oggi nessun player si è fatto avanti. La fusione BPER-UBI Banca potrebbe essere una delle combinazioni più plausibili secondo gli osservatori di mercato.
Fusione BPER-UBI Banca: le ultime notizie
Qualche tempo fa, più precisamente sul finire di ottobre, Il Sole 24 Ore ha rispolverato l’idea di un possibile avvicinamento tra Modena e Brescia, parlando di soci sempre più interessati.
A favorire la fusione tra BPER e UBI Banca, ha continuato in quell’occasione il quotidiano economico, potrebbe essere proprio la presenza di “interlocutori di peso e ben definiti negli azionariati”.
Una caratteristica mancante in realtà quali Banco BPM, l’altro istituto spesso accostato alla compagine di Victor Massiah, che in seguito alla fusione non è mai riuscito a vantare soci di rilievo.
Certo è che le esigenze di consolidamento continueranno a farsi sentire nel Belpaese, in un mercato dove anche le piccole entità sono state rese sempre più fragili dal fardello dei crediti deteriorati. Anche la vigilanza europea sta oggi spingendo affinché queste realtà si fondano creando gruppi più solidi.
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L’ipotesi di fusione tra UBI e BPER è stata ripresa qualche ora fa anche da Milano Finanza, secondo cui diversi soci di entrambi gli istituti avrebbero iniziato a familiarizzare con l’idea nelle ultime settimane con l’obiettivo di mettere in luce sia i vantaggi che gli ostacoli di un eventuale merger. Nessun dossier comunque sarebbe stato ancora aperto.
Secondo il quotidiano, nell’attuale contesto caratterizzato da stagnazione economica, bassi tassi di interesse e concorrenza fintech/tech sempre più elevata, l’aggregazione potrebbe trovare terreno fertile.
Alla luce di tutte le considerazioni fino ad ora svolte, secondo diversi osservatori la fusione tra UBI e BPER potrebbe risultare la via migliore da percorrere, sia per la qualità degli attivi che per l’assetto azionario.
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