Gli hacker hanno violato i server segreti di Putin e pubblicato un file su Trump

Anonymous ha colpito ancora. Il famoso collettivo di hacker rivendica un nuovo attacco informatico alla Russia “in difesa dell’Ucraina”, mettendo online circa 10 terabyte di “dati su tutte le aziende che operano in Russia, tutti i beni del Cremlino in Occidente, funzionari filo-russi, Donald Trump e altro ancora”.

I dati sono stati presumibilmente prelevati da server russi.

Il profilo social ufficiale di Anonymous, @YourAnonCentral, ha iniziato a diffondere la notizia circa l’enorme fuga di dati su X e Bluesky. A riportare la notizia per primo è Cybernews, seguito da Forbes USA.

Nel post si legge:

In difesa dell’Ucraina, Anonymous ha diffuso 10 TB di dati trapelati su tutte le aziende che operano in Russia, su tutti i beni del Cremlino in Occidente, su funzionari filo-russi, su Donald Trump e altro ancora.

In defense of Ukraine Anonymous has released 10TB of leaked data on all businesses operating in Russia, all Kremlin assets in the West, pro-Russian officials, Donald Trump, and more. 🇺🇦 #OpRussia https://t.co/Z1wKhjcSUz pic.twitter.com/Hod9qGBi8l

— Anonymous (@YourAnonCentral) April 15, 2025

La cache è stata pubblicata alla mezzanotte dello stesso giorno sul servizio di hosting gratuito di file con sede in Texas, MediaFire, e da allora gli esperti informatici (e non) stanno passando al setaccio la grande mole di dati.

Ma, in base ai file esaminati finora, sembrerebbe che le informazioni trapelate non siano poi così interessanti, e a quanto pare nemmeno così segrete.

I dati rubati si concentrano su varie aziende che operano all’interno dei confini russi, sia nazionali che straniere, con dettagli sui loro rapporti finanziari e affiliazioni.

Inoltre, la cache contiene informazioni sulle risorse russe che si trovano in Occidente e rivela la presenza di un gruppo di funzionari filo-russi, alcuni provenienti da Paesi occidentali, e le loro relazioni e politiche. con Mosca.

Mercoledì, l’utente di Reddit civilservant2011 ha scaricare l’archivio compresso da 18,89 GB e ne ha pubblicato il contenuto sul forum, insieme ai link a diverse directory di file su Imgur, sottolineando che “finora non ho trovato segreti che l’intelligence dell’UKR probabilmente non conosca già. Archivio interessante comunque”.

“Per lo più le informazioni presenti nell’archivio sono specifiche su singole aziende russe, con cartelle dedicate e PDF per ciascuna azienda. Questo archivio potrebbe essere utile alle forze armate dell’UKR, dato che ci sono centinaia di PDF sulle aziende di difesa in Russia”, ha spiegato nel suo post.

I nomi dei file che al momento appaiono più significativi vanno da “Prove video dalle telecamere a circuito chiuso russe”, “Vulnerabilità trapelate del centro di controllo russo”, “Dati trapelati dell’FSB russo”, “Dati trapelati dell’agenzia russa TASS” e altri ancora.

Nel lunghissimo elenco di file compaiono anche organizzazioni come Amnesty International e Human Rights Watch, siti governativi presumibilmente collegati a Cina e Bielorussia, grandi aziende come Nestlé e TikTok e gruppi di hacker tra cui Anonymous e Killnet.

Nello stesso elenco appaiono dei file contenenti trapelati da account Twitter appartenenti a personaggi pubblici molto noti, da Steven Segal a Kanye West.

Nella Parte 1 spicca un file intitolato “Domino’s Pizza”, subito sopra il nome del presidente Donald Trump.

“Ci sono molte cartelle individuali su persone come Musk, Trump, Poilievre ecc., ma contengono solo alcuni report di scansioni di applicazioni web su utenti Twitter (inclusi gli indirizzi IP)”, ha spiegato l’utente di Reddit, il che significa che non riportano nulla che sia degno di nota. Lo stesso utente ha sottolineato come non abbia decompresso l’intero archivio, ma di aver invece estratto i singoli file arbitrariamente. E che la dimensione totale è ben lontana dai 10 terabyte annunciati da Anonymous.

Tuttavia, le informazioni divulgate potrebbero essere assai utili alle forze armate ucraine.