Google alza le difese del cloud: completata l’acquisizione di Mandiant

Dario Colombo

12 Settembre 2022 - 17:17

L’idea strategica è trasformare le operazioni di sicurezza e la risposta agli incidenti in modo democratico e condiviso. Significa avere a disposizione servizi di cybersecurity di primo livello

Google alza le difese del cloud: completata l’acquisizione di Mandiant

Google ha annunciato oggi il completamento dell’acquisizione di Mandiant, storica società specializzata dal 2004 nella cybersecurity dinamica, nella scoperta delle minacce e nella risposta agli incidenti. 
L’operazione da 5,4 miliardi di dollari fu annunciata all’inizio del mese di marzo 2022.

Mandiant si unirà, quindi, a Google Cloud, mantenendo però il proprio il marchio.

Come ricorda il suo fondatore, Kevin Mandia, in un post sul proprio blog, stando “in prima linea nella sicurezza delle reti, ho visto criminali, stati-nazione e semplici persone cattive fare del male a brave persone. Combinando la nostra esperienza e intelligenza con la scalabilità e le risorse di Google Cloud, possiamo fare una differenza maggiore nella prevenzione e nel contrasto degli attacchi informatici, individuando nuovi modi per capire chi sono e cosa fanno gli avversari”. 

Ancora: “Indagando su migliaia di incidenti di sicurezza nel corso degli anni, abbiamo affinato la profonda esperienza richiesta per trovare il proverbiale ago nel pagliaio: la traccia delle prove che si era verificato qualcosa di illegale, non autorizzato o semplicemente inaccettabile. Credevamo che questa capacità fosse la base per automatizzare le operazioni di sicurezza tramite il software, in modo che le organizzazioni e i governi di tutto il mondo potessero implementare facilmente funzionalità di sicurezza efficaci”.

I servizi di Mandiant, forniti da esperti di sicurezza e intelligence in 22 paesi, servono dunque a prepararsi e reagire agli incidenti di sicurezza informatica.

Con questa acquisizione Google Cloud e Mandiant forniranno una suite per operazioni di sicurezza end-to-end con capacità ancora maggiori per supportare gli utenti nei loro ambienti cloud e on-premise.

Senza mezzi termini il ceo di Google Cloud, Thomas Kurian, ha detto che “Il completamento di questa acquisizione ci consentirà di fornire una soluzione di sicurezza informatica completa e la migliore della categoria".

Oggi chi usa Google Cloud utilizza l’infrastruttura cloud per acquisire, analizzare e conservare tutta la telemetria di sicurezza in ambienti multicloud e on-premise. L’aggiunta di Mandiant Threat Intelligence darà ai professionisti della sicurezza maggiore visibilità su tutto quanto accade. 

L’esperienza di Mandiant nel rilevare e rispondere alle minacce informatiche darà ai clienti di Google Cloud informazioni utili sulle minacce che contano per le loro attività.

Aggiungendo le funzionalità di gestione della superficie di attacco di Mandiant al portafoglio di Google Cloud le aziende saranno messe in grado di effettuare un monitoraggio di risorse continuo e di cambiare lo stato dei programmi di sicurezza da reattivo a proattivo, per capire cosa è vulnerabile, configurato in modo errato ed esposto. 

Una volta compresa la superficie di attacco di un’organizzazione, la convalida dei controlli di sicurezza esistenti è fondamentale: con Mandiant Security Validation le aziende potranno convalidare e misurare di continuo l’efficacia dei loro controlli di sicurezza informatica negli ambienti cloud e on-premise.

Con l’aggiunta di Mandiant a Google Cloud si crea dunque una soluzione globale nella risposta completa agli incidenti, nella prontezza strategica e nell’assicurazione tecnica per aiutare gli utenti a mitigare le minacce e ridurre i rischi aziendali prima, durante e dopo un incidente.

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