Graduatorie permanenti ATA: cosa sono e come funzionano

Chiara Ridolfi

01/03/2017

Una guida per capire quali sono i requisiti per iscriversi alle graduatorie permanenti ATA e come funzionano.

Graduatorie permanenti ATA: cosa sono e come funzionano

Le graduatorie permanenti per il personale ATA, anche dette dei 24 mesi, servono per avere una lista di persone da chiamare in caso di posti vacanti. In queste graduatorie si iscrivono coloro che aspirano ad ottenere un contratto stabile per poter lavorare nelle scuole.

Le assunzioni, che il MIUR dovrebbe effettuare ogni anno, vengono stabilite in base al punteggio che la persona ha maturato all’interno della graduatoria.
Le graduatorie vengono definite “permanenti” perché i contratti che sono stipulati sono esclusivamente quelli a tempo indeterminato (come prevede l’art. 554 del D.L.VO 297/94).

Vediamo adesso come funzionano queste graduatorie permanenti ATA, quali sono i requisiti per iscriversi e a quali posti danno accesso.

Graduatorie permanenti ATA: ruoli disponibili

Coloro che si iscrivono alle graduatorie permanenti ATA hanno la possibilità di fare richiesta per le seguenti posizioni all’interno delle scuole:

  • Assistente Amministrativo (AA);
  • Assistente Tecnico (AT);
  • Cuoco (CO);
  • Guardarobiere (GA);
  • Infermiere (IF);
  • Addetto alle aziende agrarie (CR);
  • Collaboratore Scolastico (CS).

Per questi profili professionali la graduatoria permanente è unica, ma si potrà fare richiesta solo per le posizioni per cui si sono maturati i requisiti necessari.

Ti consigliamo di leggere anche Concorso ATA, il bando in Gazzetta ufficiale, così da essere informato sulle novità del concorso.

Requisiti necessari per iscriversi alle graduatorie permanenti

Per coloro che volessero fare richiesta di iscrizione alle graduatorie permanenti per il personale ATA si dovrà essere in possesso dei requisiti necessari entro la data di scadenza della presentazione dei documenti.

Primo criterio da soddisfare è di aver maturato, alla data di scadenza stabilita per la presentazione, almeno 23 mesi e 16 giorni di servizio in scuole statali, anche dipendenti da Enti locali.
I mesi devono esser stati maturati tutti nella categoria per cui si concorre o alla qualifica professionale superiore.

Si dovrà inoltre essere in possesso del titolo di studio richiesto dal profilo per cui si vuole concorrere o avere il titolo per l’inserimento nelle graduatorie provinciali o d’istituto.
Si dovranno inoltre soddisfare i requisiti richiesti per essere assunti nella Pubblica amministrazione, ossia:

  • avere la cittadinanza italiana o comunitaria;
  • essere idoneo fisicamente a svolgere la mansione;
  • non avere carichi pendenti;
  • non essere incensurati;
  • non essere interdetti o inabili.

Oltre a questi requisiti non si dovrà essere in servizio determinato presso una scuola statale, nella stessa provincia o per lo stesso profilo per cui si sta concorrendo.
Lo stesso varrà anche per l’inserimento del proprio nominativo nella graduatoria provinciale ad esaurimento o negli Elenchi provinciali per le supplenze.

Da quando ci si potrà iscrivere alle graduatorie?

Non è ancora stata stabilita una data precisa per poter inoltrare la domanda, la divulgazione spetterà agli USR. Le domande dovranno però essere presentate entro e non oltre i 30 giorni dal momento di pubblicazione del bando.

Per l’inoltro telematico della domanda è necessario essere iscritti a Istanze On-line, attraverso questa piattaforma è infatti possibile inviare il modulo con cui proporsi per il posto.
Per coloro che non fossero ancora iscritti al servizio consigliamo di svolgere le pratiche al più presto e di effettuare la registrazione ai Servizi del MIUR.

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