Dal 9 gennaio via libera ai bonifici istantanei per tutti e allo stesso costo di quelli ordinari. Ecco cosa cambierà.
Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto passi da gigante anche nel settore bancario. Oggi con l’home banking siamo in grado di svolgere direttamente da casa al pc o tramite app tutte le principali operazioni, come il pagamento di F24, bollettini o l’invio di denaro. Proprio per l’invio di denaro, una grandissima novità riguarda i bonifici istantanei.
Se con i bonifici ordinari c’è bisogno di almeno 24 ore lavorative per completare l’operazione di accredito, con quelli istantanei tutto avviene nel giro di pochi secondi. Fino ad oggi però c’era un problema, che l’opportunità era riservata solo ai clienti in possesso di un conto corrente dello stesso istituto bancario. Inoltre la banca prevedeva l’opzione del bonifico istantaneo a pagamento. Ebbene dal 2025 arriveranno importanti novità con l’introduzione del Regolamento (UE) numero 2024/886. Vediamo cosa prevede.
Dal 2025 bonifici istantanei per tutti e allo stesso prezzo degli ordinari
Il Regolamento (UE) 2024/886 è entrato in vigore il 9 aprile 2024 e ha come obiettivo il rendere i pagamenti in euro più veloci, efficienti e sicuri, favorendo l’utilizzo di bonifici istantanei per tutti i cittadini e le aziende europee.
Ci sono banche che si sono già adeguate al Regolamento Ue introducendo il bonifico istantaneo per tutti, altre invece sono ancora in ritardo. Avranno tempo fino al 9 gennaio per adeguarsi. Entro tale data infatti le banche dell’Unione Europea sono obbligate a offrire il servizio di ricezione dei bonifici istantanei per tutti i conti che già prevedono la possibilità di ricevere bonifici ordinari SEPA. Dovranno farlo garantendo il trasferimento della somma quasi in tempo reale, entro 10 secondi dall’invio, il tutto per 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 e per 365 giorni all’anno. Questo significa che in qualunque momento della giornata, festivi compresi, sarà possibile inviare e ricevere bonifici in modalità istantanea.
Sempre il Regolamento Ue prevede che gli stessi bonifici istantanei dovranno avvenire ad un costo non superiore rispetto a quello previsto per i bonifici ordinari. Data l’istantaneità del bonifico, l’operazione è irrevocabile, quindi una volta inviato il bonifico non sarà possibile annullarlo. Questo riduce il rischio di truffe o frodi con persone che facevano partire il bonifico salvo, entro il termine indicato, annullare l’operazione. Il bonifico istantaneo però aumenta il rischio di errori in caso di inserimento di un IBAN errato intestato ad una persona diversa da quella a cui volevamo inviare il denaro.
Arriva anche la verifica del beneficiario
Per questo motivo entro il 9 ottobre 2025 le banche dovranno completare l’intero processo di adattamento introducendo anche la verifica del beneficiario. Per evitare errori, quando l’ordinante inserirà il numero di conto, l’IBAN o altre informazioni relative al beneficiario, il sistema bancario eseguirà una verifica automatica per attestare che il destinatario sia corretto. Questo è importante per prevenire i trasferimenti errati o destinati a persone sbagliate, un problema che spesso si verifica con i bonifici tradizionali.
Il rispetto del Regolamento Ue comporterà per le banche non pochi sforzi. Il passaggio ai bonifici istantanei con verifica del beneficiario costringerà gli istituti a compiere importanti investimenti tecnologici sull’intera infrastruttura. Inoltre le banche saranno costrette a gestire aumenti di volume delle transazioni con conseguenti aumenti dei costi operativi da non poter fronteggiare con gli aumenti dei costi dell’operazione, siccome nel Regolamento è indicato che i bonifici istantanei non dovranno avere un costo superiore a quelli ordinari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA