Green new deal: quali sono e come funzionano i nuovi incentivi del Mise

Claudia Cervi

01/09/2022

Green new deal: un fondo da 750 milioni di euro del MISE per finanziare progetti di decarbonizzazione ed economia circolare dai 3 ai 40 milioni di euro. Al via le domande dal 17 novembre 2022.

Green new deal: quali sono e come funzionano i nuovi incentivi del Mise

Prende forma in Italia il «green new deal», il progetto di rivoluzione sostenibile dell’Unione Europea: finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per progetti di ricerca industriale, sviluppo e innovazione finalizzati ad accelerare la transizione ecologica in ottica di decarbonizzazione ed economia circolare.

Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) annuncia l’arrivo di fondi per 750 milioni di euro e spiega quali sono e come funzionano gli incentivi per le imprese, che potranno presentare la domanda a partire dal 17 novembre 2022.

Green new deal: a chi spettano i fondi e requisiti

Gli incentivi promossi dal Mise hanno come obiettivo quello di sostenere le imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca.

Come puntualizza il sito del MISE, «le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti».

Le risorse che il Mise mette a disposizione delle imprese sono destinate a progetti di sviluppo, ricerca industriale e innovazione del green new deal in Italia.

Con un plafond di 750 milioni di euro, le proposte finanziabili sono quelle finalizzate:

Gli investimenti per l’industrializzazione sono ammessi esclusivamente per le PMI e, come già specificato, devono avere un elevato contenuto di innovazione e sostenibilità. I progetti devono inoltre:

  • essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali situate in Italia;
  • prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 3 milioni e non superiori a 40 milioni di euro
  • avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi
  • essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni

Green new deal: come funzionano gli incentivi

Gli incentivi messi a disposizione dal Mise consistono in un mix di finanziamenti agevolati del FRI di importo pari al 60% dei costi di progetto, accompagnati da finanziamenti bancari per il 20% e in presenza di attestazione creditizia. A cui si aggiungono contributi a fondo perduto per un massimo di:

  • 15% come contributo alla spesa, a sostegno delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per l’acquisizione delle prestazioni di consulenza relative alle attività di industrializzazione;
  • 10% come contributo in conto impianti, per l’acquisizione delle immobilizzazioni oggetto delle attività di industrializzazione.

Green new deal: termini e modalità di presentazione delle domande

Il Mise ha fissato i termini e le modalità per presentare le domande con il decreto direttoriale del 23 agosto 2022.

Le imprese possono presentare la domanda esclusivamente on line, a partire dal 17 novembre 2022, anche in forma congiunta, dal lunedì al venerdì (ore 10.00-18.00). Come già previsto per altri bandi, anche in questa occasione sarà possibile avviare una procedura di precompilazione delle domande a partire dal 4 novembre 2022, tramite il portale dedicato.

Le imprese che accedono alle agevolazione seguono due procedure distinte in base all valore del progetto:

  • per i programmi di importo non inferiore a 3 milioni e non superiore a 10 milioni di euro, con un massimo di tre imprese partecipanti, la procedura sarà a sportello;
  • per i programmi di importo superiore a 10 milioni e non superiore a 40 milioni di euro, con un massimo di cinque imprese partecipanti, la procedura sarà negoziale.
Decreto direttoriale 23 agosto 2022
MISE - apertura fondo green new deal

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