Possiamo ufficialmente dire addio al Green pass, ma è così per tutto il mondo? Ecco i Paesi che ancora lo richiedono.
Green pass addio, ormai dal 1° luglio non saranno più rilasciate certificazioni, anche se sarà comunque possibile continuare a scaricare i certificati già richiesti e in stato di validità. Da maggio 2021 fino a pochi giorni fa sono stati emesse più di 341 milioni di certificazioni, ma ormai quel tempo è finito. In realtà, poi, sono già diversi mesi che il Green pass non è necessario in Italia, così come in molte altre nazioni. Ad oggi però è ufficialmente terminata l’era del Green pass per il Covid19, con la scadenza del Regolamento europeo n. 953/2021 fissata al 30 giugno 2023 e non più prorogata.
Di conseguenza è possibile spostarsi e viaggiare all’interno dell’Unione europea senza necessità di esibire il Green pass. Restano comunque altri Paesi che invece lo richiedono ancora, mentre altre nazioni esigono altri certificati vaccinali o sullo stato di salute del viaggiatore entrante. Si ricorda, dunque, che è possibile reperire le proprie certificazioni vaccinali presso l’Asl di competenza.
Paesi che ancora richiedono il Green pass o le certificazioni vaccinali
Di seguito un elenco dei Paesi che richiedono ancora il Green pass o che hanno ancora specifiche misure di contenimento del Covid19 che interessano i viaggiatori.
Israele
Per entrare in Israele non è più necessario essere in possesso del Green pass, ma ai viaggiatori è comunque richiesta la stipula di una copertura assicurativa che copra eventuali costi sanitari, compresi eventuali contagi da Covid19.
Giordania
Nemmeno la Giordania richiede più il Green pass per gli ingressi dei viaggiatori, ma rimane indispensabile la stipula di una polizza sanitaria specifica legata ai rischi del Covid19. Oltretutto, i viaggiatori sono chiamati al completamento di un questionario e alla sottoscrizione di una dichiarazione sanitaria.
Nepal
Il Nepal ha smesso di chiedere il Green pass ai viaggiatori solo in tempi recenti. In particolare, il certificato vaccinale non è più richiesto in Nepal dal 26 maggio 2023. Continuano, tuttavia, a essere effettuate delle procedure di screening sanitario; pertanto, i viaggiatori che mostrano sintomi potrebbero essere sottoposti all’isolamento.
Singapore
Dal 13 febbraio 2023 non è più necessario il Green pass per entrare a Singapore, ma sono comunque richiesti tutti i requisiti di viaggio preesistenti alla pandemia. Fra questi, la compilazione di una dichiarazione sul proprio stato di salute.
Marocco
Per entrare in Marocco non è più necessario essere in possesso del Green pass, ma è importante sapere che dal 3 gennaio 2023 è vietato l’ingresso ai viaggiatori provenienti dalla Cina, indipendentemente dalla nazionalità.
Kenya
Le autorità hanno rimosso i vincoli legati al Green pass per l’ingresso in Kenya; tuttavia, ai viaggiatori con sintomi influenzali è richiesta la compilazione di un modulo dedicato al monitoraggio sanitario. I viaggiatori che presentano sintomi, inoltre, saranno sottoposti a un test rapido, con spesa a carico degli stessi.
Tanzania
In Tanzania non è più richiesto il Green pass ai viaggiatori, anche se la certificazione potrebbe comunque essere domandata dalla compagnia aerea. In ogni caso, sono sempre in atto controlli a campione sui passeggeri in arrivo all’aeroporto, con eventuale isolamento in caso di positività al Covid19.
Seychelles
Per entrare alle Seychelles non è più necessario esibire il Green pass, ma è richiesta la compilazione del modulo sanitario “Travel authorization and disembarkation form”, con un costo a carico del passeggero, oltre alla stipula di una copertura sanitaria.
Cuba
Cuba ha abolito tutte le restrizioni di tipo sanitario all’ingresso, pertanto i viaggiatori non devono essere in possesso del Green pass. Allo stesso tempo, sarà loro richiesta la compilazione di una dichiarazione di salute, esclusivamente in formato digitale, a partire dalle 48 ore precedenti al volo.
Colombia
In Colombia non è più richiesto il Green pass, ma resta in vigore l’obbligo di indossare la mascherina all’interno delle strutture ospedaliere e sanitarie. Ai viaggiatori è comunque richiesto di compilare il modello Check Mig, completamente gratuito.
Ecuador
Per entrare in Ecuador non sono più richiesti né il Green pass né tantomeno il formulario di salute per i viaggatori. Quest’ultimo, la “Declaracion de Salud del Viajero” è però richiesto alle persone con sintomi influenzali. Resta l’obbligo di mascherina all’interno di ospedali, strutture sanitarie e similari.
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