Lo stipendio, i guadagni e la biografia di Guido Crosetto, il cofondatore di Fratelli d’Italia che è stato nominato ministro della Difesa del governo Meloni.
Chi è Guido Crosetto? Una domanda questa di recente molto ricorrente visto che l’imprenditore e cofondatore di Fratelli d’Italia, dopo essere stato uno dei volti del centrodestra durante la campagna elettorale, è sempre stato in lizza per un posto nel nascente governo Meloni: Crosetto sarà infatti ministro della Difesa, come annunciato al Quirinale dalla stessa presidente del Consiglio.
Già da giorni appariva certo che per Guido Crosetto ci sarebbe stato un posto nel governo Meloni: per lui si tratta di un ritorno sulla scena politica dopo essere stato deputato per quattro legislature ricoprendo anche, dal 2008 al 2011, il ruolo di sottosegretario alla Difesa durante l’ultimo esecutivo di centrodestra targato Silvio Berlusconi.
Negli ultimi anni però Crosetto, dopo aver fondato Fratelli d’Italia insieme a Giorgia Meloni e Ignazio la Russa ricoprendo anche il ruolo di presidente del partito per un anno dal 2012 al 2013, si è dedicato soprattutto all’attività imprenditoriale: nel 2019 si è dimesso da deputato per svolgere a tempo pieno il ruolo di presidente dell’Aiad (Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza) di Confindustria.
Vediamo allora quanto guadagna Guido Crosetto, dando uno sguardo allo stipendio e alla biografia di quello che è diventato uno dei ministri del prossimo governo guidato da Giorgia Meloni.
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La biografia di Guido Crosetto
Nome: Guido Crosetto
Data di nascita: 19 settembre 1963
Luogo: Cuneo
Famiglia: sposato, ha tre figli uno dei quali avuto con la prima moglie
Istruzione: diploma liceo Classico
Lavoro: dirigente d’azienda
Partito: Fratelli d’Italia, in precedenza Dc e Forza Italia
Ruolo: prima di diventare ministri non aveva incarichi politici, ma è stato in passato sottosegretario alla Difesa e coordinatore e presidente di Fratelli d’Italia
Curiosità: è alto 1,96 metri, nel gennaio 2022 è stato il candidato di Fratelli d’Italia alla presidenza della Repubblica raccogliendo in totale 114 voti al terzo scrutinio
Lo stipendio e i guadagni
Guido Crosetto è stato deputato per quattro legislature. Per questo ruolo ha ricevuto un’indennità mensile lorda di 11.555 euro. Al netto la cifra è di 5.304,89 euro, più una diaria di 3.500 euro cui si aggiungono un rimborso per le spese di mandato pari a 4.180 euro e 1.650 euro al mese come rimborsi forfettari tra telefoni e trasporti.
Facendo un rapido calcolo e senza considerare le eventuali indennità di funzione, i componenti della Camera guadagnano ogni mese uno stipendio di circa 13.971,35 euro.
Nella pagina della Camera della XVIII° legislatura, nella sezione documentazione patrimoniale non sono presenti le dichiarazioni dei redditi presentate da Crosetto fino a quando è stato in carica.
Diventando ministro, come tecnico (ovvero non eletto in Parlamento) ha diritto a uno stipendio complessivo che è di 9.203,54 euro al mese. Dal luglio 2019 però è entrata in vigore una norma che prevede un taglio del 3,7% dei compensi, anche per i sottosegretari ma sempre solo quelli tecnici.
Al netto il totale dovrebbe essere di circa 4.500 euro al mese per un ministro tecnico, visto che ci sono da considerare sul totale lordo anche le trattenute per la pensione e il fondo di credito.
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