Rispondi al sondaggio di Money.it: già hai comprato o hai intenzione di comprare il nuovo Btp Più ora in fase di collocamento e dedicato ai piccoli risparmiatori?
Hai comprato o comprerai il nuovo Btp Più? Questo è il sondaggio che Money.it vuole proporre ai suoi lettori ora che siamo in piena fase di collocamento di questi titoli che, come spiegato dal ministero dell’Economia e delle Finanze, è stato pensato proprio per i piccoli risparmiatori, categoria da sempre molto nutrita in Italia.
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Al momento sembrerebbe procedere a gonfie vele il collocamento dei Btp Più. Stiamo parlando di titoli con opzione di rimborso anticipato del capitale dopo 4 anni dall’emissione, acquistabili con un taglio minimo di mille euro fino alle ore 13 di venerdì 21 febbraio salvo una chiusura anticipata.
Nei giorni scorsi il Mef ha comunicato i tassi cedolari minimi garantiti: 2,80% per il 1°, 2°, 3° e 4° anno; 3,60% per il 5°, 6°, 7° e 8° anno. Una volta finito il collocamento verranno resi noti i tassi cedolari definitivi.
Questa nuova emissione dei Btp Più è in sintonia con la strategia del governo che, da quando si è insediato, molto ha puntato nel cercare di dare più titoli di Stato nelle mani degli italiani. Alcuni analisti però hanno messo in guardia sulla possibile volatilità di questo titolo.
Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è quello di capire se i nostri lettori hanno intenzione di investire - oppure l’hanno già fatto - nei Btp Più.
Il sondaggio sui Btp Più
I Btp Più sono collocati sulla piattaforma MOT di Borsa italiana alla pari (prezzo uguale a 100), senza vincoli né commissioni, ferme restanti le condizioni offerte dalla propria banca in merito alla tenuta del conto e degli altri servizi attivi.
Come per tutti i titoli di Stato, è prevista la tassazione agevolata al 12,5%, l’esenzione dalle imposte di successione nonché, come previsto dalla legge di bilancio 2024, l’esclusione dal calcolo ISEE fino a un limite massimo di 50.000 euro complessivi.
Grazie a questa vendita il ministero dell’economia spera di arrivare a incassare fino a 10 miliardi di euro, visto che nel solo primo giorno di collocamento ne sono stati piazzati per un valore di 5,6 miliardi. Una manna per le boccheggianti casse statali.
Di certo il Btp Più offre un rendimento competitivo rispetto ai titoli di Stato con scadenza simile; le agevolazioni fiscali e l’esclusione dal calcolo ISEE inoltre strizzano ulteriormente l’occhio agli italiani.
La grande novità però è l’opzione put che permette di ottenere il rimborso totale del capitale dopo quattro anni. C’è però un particolare: chi acquista questi titoli sul mercato secondario non potrà più beneficiare di questa opzione.
Si tratta di conseguenza di un prodotto più complesso di quanto si possa pensare, con un rischio di minore liquidabilità e maggiore volatilità.
Con la vendita aperta fino a venerdì, partecipa al sondaggio e facci sapere se investirai o meno nei Btp Più.
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