Al posto di blocco i carabinieri possono controllare se il veicolo con cui si circola ha il fermo amministrativo? Cosa si rischia?
I carabinieri possono vedere il fermo amministrativo che grava su un veicolo? Per chi dovesse circolare con un veicolo sottoposto a fermo auto i rischi non sono pochi, visto che se scoperto sono previste sanzioni che vanno da un minimo di 776 euro fino a un massimo di 3.111 euro. Ma non basta, perché un altro rischio che si corre è quello di confisca del veicolo, anche se si tratta di una misura che quasi mai è messa in pratica.
Quando un’automobile è sottoposta a fermo amministrativo non è impossibilitata a circolare, visto che il veicolo non ha ganasce o sigilli visibili. Il fermo consiste in una iscrizione al Pra che prevede, appunto, il divieto di circolazione. Il proprietario, che non potrebbe usare il veicolo, ne diventa il custode. Appare chiaro che, magari, in caso di emergenza si possa pensare di utilizzare l’auto: materialmente non è visibile il fermo amministrato e si potrebbe pensare «chi se ne accorge?»
leggi anche
Fermo amministrativo, ecco chi rischia nel 2025
Fermo amministrativo per debiti pendenti
Il fermo amministrativo è una misura che l’agente di riscossione (Agenzia delle Entrate Riscossione) utilizza quando ci sono debiti non saldati. Il veicolo è posto a garanzia del debito e su di esso vige il divieto di circolazione.
Se il proprietario di un veicolo sottoposto a fermo, però, decide di circolare ugualmente con lo stesso, chi se ne accorgerebbe? Non ci sono segni visibili che l’automobile ha un fermo amministrativo e di fatto, senza una ricerca non è possibile vedere la misura in questione. I carabinieri possono saperlo?
I carabinieri vedono il fermo amministrativo?
Carabinieri e polizia hanno la possibilità di collegarsi a una banca dati in cui risultano tutte le misure apposte su un veicolo. Basta solo inserire la targa per visionare sequestri, denunce per furto, pignoramenti e anche fermi amministrativi. Si tratta della stessa banca dati da cui le forze dell’ordine ricavano i dati dell’automobile solo inserendo la targa.
La risposta alla domanda iniziale è quindi SI, i carabinieri (come qualsiasi altra autorità) sanno in tempo reale se un veicolo è sottoposto a fermo amministrativo. Basti pensare, in ogni caso, che questo è l’unico modo per verificare la violazione del divieto di circolazione per le automobili sottoposte a fermo. Solo in alcuni casi specifici la circolazione è consentita nonostante il fermo.
Senza pagare il bollo auto si può circolare?
Molto spesso il fermo amministrativo è applicato proprio per il mancato pagamento del bollo auto. Deve essere sottolineato, però, che anche senza aver pagato il bollo il veicolo può circolare senza nessun rischio. Il bollo auto, infatti, è un’imposta e non versarlo non viola il codice della strada, ma costituisce soltanto una violazione tributaria.
Ovviamente nel reiterarsi dell’evasione dal pagamento del bollo auto, il soggetto riceve un avviso di accertamento da cui deriva una cartella di pagamento. Se non di paga la cartella può scattare il fermo amministrativo e in quel caso anche il divieto di circolazione del veicolo (per il fermo amministrativo, però, non per il mancato pagamento del bollo auto, anche se ne è una conseguenza).
© RIPRODUZIONE RISERVATA