Il prezzo dell’oro viaggia verso nuovi record, cosa sta guidando il boom? I motivi del rialzo del metallo prezioso.
Il boom del prezzo dell’oro continua e stamane il metallo prezioso ha mostrato uno slancio positivo, attestandosi a nuovi massimi record di 2.450 dollari.
Seppure in lieve calo ora nella sessione europea, i lingotti non smettono di brillare. Il crescente ottimismo sull’avvio di un allentamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve quest’anno e le novità provenienti dal Medio Oriente hanno spinto ulteriormente il metallo.
In generale, oro e rame hanno aperto la settimana vicino ai massimi storici, sostenuti dall’ottimismo degli investitori sul rallentamento dell’inflazione, sulla crescita economica e sugli sforzi della Cina per affrontare la crisi immobiliare. Anche l’argento si è fatto notare.
Il prezzo dell’oro verso nuovi record, però, svela interessanti prospettive su rischi geopolitici e politica Fed.
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I lingotti sono balzati dell’1,4% toccando i 2.450,07 dollari l’oncia in Asia, superando il precedente massimo intraday raggiunto ad aprile. Nelle ultime sessioni i trader hanno aumentato le scommesse secondo cui la Fed potrebbe ridurre i costi di finanziamento già a settembre, uno scenario che rafforzerebbe l’oro che non paga interessi.
La scorsa settimana, il dollaro Usa è caduto e i titoli del Tesoro hanno registrato un rally dopo che i dati pubblicati mercoledì hanno mostrato che l’inflazione in aprile è scesa più del previsto. Ciò ha offerto supporto al metallo prezioso, che ha un prezzo in biglietto verde.
Inoltre, lo status di bene rifugio del metallo è tornato sotto i riflettori dopo che un elicottero che trasportava il presidente iraniano Ebrahim Raisi si è schiantato domenica in una fitta nebbia. La notizia ha aggiunto un fattore di rischio per la stabilità geopolitica in tutta la regione, dopo che una petroliera diretta in Cina è stata colpita da un missile Houthi nel Mar Rosso sabato.
Secondo i dati della Commodity Futures Trading Commission, gli hedge fund che negoziano futures Comex hanno incrementato le scommesse rialziste sull’oro al massimo di tre settimane nella settimana terminata il 14 maggio.
Da sottolineare che la forza dell’oro è stata collegata finora anche agli acquisti delle banche centrali e alla forte domanda proveniente dall’Asia, in particolare dalla Cina.
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