Il tribunale ha deciso, ecco qual è il Paese proprietario di uno smeraldo da $1 miliardo

Maria Paola Pizzonia

1 Dicembre 2024 - 16:41

La bizzarra storia negli usa termina così: tribunale assegna allo smeraldo da un miliardo di dollari il suo legittimo Paese: il Brasile.

Il tribunale ha deciso, ecco qual è il Paese proprietario di uno smeraldo da $1 miliardo

Un tribunale degli Stati Uniti ha finalmente posto fine a una saga durata oltre due decenni, stabilendo che uno smeraldo di 836 libbre, dal valore stimato di oltre 1 miliardo di dollari, dovrà essere restituito al Brasile, suo luogo d’origine. La decisione è stata accolta con sorpresa e rassegnazione, in quanto la gemma era osservata e desiderata da vari pretendenti. Raccontiamo, però, la sta storia: una vicenda intrisa di mistero, dispute legali e persino un alone di “maledizione”.

La storia travagliata dello smeraldo

Estratto nel 2001 da una foresta pluviale brasiliana, lo smeraldo è stato trasportato fuori dal Paese in modo rocambolesco, utilizzando dei muli, uno dei quali è stato attaccato da una pantera durante il tragitto. La gemma ha poi, secondo le fonti, intrapreso un lungo e tumultuoso viaggio, entrando negli Stati Uniti attraverso canali illeciti.
Una volta sul suolo americano, lo smeraldo è stato depositato in un magazzino che è stato successivamente colpito dall’uragano Katrina. Spostato in una struttura di Los Angeles, è stato poi rubato e coinvolto in un’oscura rete di transazioni, arrivando persino vicino a essere utilizzato in una frode orchestrata dal famigerato truffatore Bernie Madoff.

Nel 2015, un tribunale californiano aveva riconosciuto Kit Morrison, un commerciante dell’Idaho, e il suo consorzio come legittimi proprietari della gemma. Tuttavia, la decisione ha attirato l’attenzione delle autorità brasiliane, che hanno invocato la Costituzione del Paese: secondo la legge, tutti i beni minerari appartengono al Brasile, e la loro rimozione richiede specifiche autorizzazioni.

La sentenza definitiva

Giovedì scorso, il tribunale statunitense ha ribaltato la precedente decisione, decretando che lo smeraldo deve essere restituito al Brasile. Kit Morrison, pur deluso dal verdetto, ha dichiarato di accettare la sentenza e di essere pronto a lasciar andare la gemma.

L’episodio è un’importante vittoria per il Brasile, che negli ultimi anni ha intensificato gli sforzi per proteggere il proprio patrimonio minerario, spesso oggetto di sfruttamento e traffici illegali. Le autorità brasiliane hanno sottolineato come il caso dello smeraldo sia emblematico della necessità di preservare le risorse naturali del Paese.

Attualmente sotto la custodia del Dipartimento dello Sceriffo di Los Angeles, lo smeraldo attende il trasferimento definitivo al Brasile. Rimangono però diversi interrogativi: che destino avrà la gemma una volta tornata in patria? Sarà esposta come simbolo di ricchezza naturale e culturale, o resterà al centro di ulteriori controversie?

Argomenti

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.