Incentivi nascite 2019: tutti i bonus e le agevolazioni per mamme e figli

Simone Micocci

20 Dicembre 2018 - 11:07

Tra conferme e novità ecco quali sono gli incentivi economici con cui si spera di incrementare il tasso di natalità in Italia. Non ci sono solamente premi per le nascite e rimborsi spese: novità anche per i genitori che lavorano.

Incentivi nascite 2019: tutti i bonus e le agevolazioni per mamme e figli

Il prossimo anno ci saranno diversi incentivi per le nascite: la Legge di Bilancio 2019, infatti, ha confermato (e parzialmente rivisto) il bonus bebè così come il bonus nido mentre per il bonus mamma domani non era necessario un rifinanziamento con la manovra fiscale.

Se vogliamo l’unica novità per quanto riguarda le agevolazioni per mamme e figli riguarda l’introduzione di una detrazione fiscale per l’acquisto di seggiolini auto a norma; ricordiamo, infatti, che dal 1° luglio 2019 entrerà in vigore la nuova legge che prevede per i genitori l’obbligo di utilizzare seggiolini dotati di dispositivi anti-abbandono.

Ma la Legge di Bilancio 2019 - che probabilmente sarà approvata definitivamente alla fine della prossima settimana - introduce anche delle novità in tema di diritto del lavoro dando alle mamme, e ai papà, la possibilità di passare più tempo con i loro figli. Facciamo il punto della situazione analizzando quali sono le novità che entreranno in vigore dal prossimo anno.

Bonus bebè

Come anticipato, la Legge di Bilancio 2019 proroga per il 2019 e 2020 - stanziando rispettivamente 204 milioni e 240 milioni di euro - il bonus bebè, uno degli incentivi per le nascite più importanti tra quelli introdotti negli ultimi anni.

Le regole previste non cambiano, poiché resta quanto stabilito dalla Legge 190/2014 in merito a requisiti e importi. Nel dettaglio, il bonus è riconosciuto alle famiglie con Isee inferiore ai 25.000€, per un importo annuale (e non più triennale) di 960€, ossia 80€ ogni mese.

Per le famiglie con reddito di inferiore ai 7 mila euro, invece, l’importo è raddoppiato: si passa infatti a 1.920€ ogni anno, 160€ al mese.

La vera novità introdotta dalla Legge di Bilancio riguarda la maggiorazione del 20% dell’importo per ogni figlio successivo al primo; quindi, nel caso in cui il bonus bebè si richieda per il secondo figlio nato o adottato tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2019 l’importo mensile dell’assegno sarà di 96€.

Bonus nido

Con la Legge di Bilancio 2019 è stato modificato anche l’importo del bonus nido, ossia il rimborso spese riconosciuto alle famiglie per l’iscrizione dei figli all’asilo nido. Il massimo rimborsabile, infatti, sale da 1.000€ a 1.500€ l’anno.

Come al solito il bonus è riconosciuto a tutte le famiglie indipendentemente dall’Isee.

Tuttavia, nella manovra finanziaria si legge che dal 2022 l’importo del buono sarà rimodulato - nel limite di spesa comunque non inferiore ai 1.000€ - tramite un decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri da adottare entro il 30 settembre 2021. Quindi, la soglia massima di 1.500€ varrà solamente per i prossimi tre anni; successivamente spetterà al Governo rideterminarla.

Bonus mamma domani

Non serviva alcun intervento invece per confermare il bonus mamma domani, visto che si tratta di una misura strutturale e quindi in vigore anche per gli anni avvenire.

Anche nel 2019, quindi, le future mamme (dal 7° mese di gravidanza in poi) possono fare richiesta all’Inps per un assegno, pagato in un’unica soluzione, di 800€.

Ricordiamo che così come per il bonus nido, anche per il premio nascita di 800€ non è previsto un Isee massimo per beneficiarne: il contributo, quindi, è riconosciuto a tutte le neomamme.

Detrazioni acquisto seggiolini anti abbandono

Nella manovra finanziaria è stato stanziato 1 milione di euro per l’attuazione della nuova Legge che obbliga le famiglie a dotarsi di seggiolini auto con dispositivo anti abbandono.

Per permettere alle famiglie di cambiare i seggiolini non a norma e di acquistarne uno nuovo sarà introdotto un bonus massimo di 200€, probabilmente nella forma di detrazione fiscale.

Spetterà comunque ad un decreto del MIT stabilirne la misura; fino ad allora, quindi, vi consigliamo di aspettare - se possibile - prima di acquistare un nuovo seggiolino auto; se invece dovete comprarlo fatelo ma sceglietene uno dotato di dispositivo anti-abbandono e conservate lo scontrino d’acquisto, potrebbe tornarvi utile.

Congedo di maternità e paternità: le modifiche della Legge di Bilancio

Ma la Legge di Bilancio non introduce solamente agevolazioni economiche; ci sono anche degli interventi ad hoc per dare ai genitori che lavorano più tempo da passare con i figli.

Ad esempio viene introdotta una nuova modalità di fruizione del congedo di maternità, i 5 mesi di permesso (obbligatori) indennizzati all’80% per la lavoratrice. Nel dettaglio, in presenza dell’apposita autorizzazione del medico, la lavoratrice potrà lavorare fino al momento del parto, per poi utilizzare tutti i 5 mesi di congedo per dedicarsi al nascituro. Per quanto riguarda il congedo di paternità, invece, la manovra finanziaria aumenta i giorni di permesso a 5.

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