Come fare domanda per insegnare nelle scuole italiane all’estero? Il bando 2025 del ministero degli Esteri permette di aggiornare le graduatorie per i prossimi nove anni. Chi può partecipare.
Il bando per insegnare all’estero è stato pubblicato dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in Gazzetta Ufficiale. Le domande possono essere inviate solo dai docenti assunti in Italia con contratto a tempo indeterminato ma che abbiano determinati requisiti.
Come stabilito dal decreto legislativo n.64/2017 l’obiettivo del bando è quello di formare delle graduatorie che vadano a coprire i posti vacanti nelle scuole italiane all’estero per l’anno scolastico 2025/2026 e che avranno validità per nove anni.
Per insegnare all’estero non solo occorrerà essere insegnanti di ruolo nelle varie discipline e sul sostegno ma anche aver conseguito specifici requisiti culturali e linguistici.
Vediamo allora come fare domanda per insegnare italiano all’estero nel 2025 e quali sono i requisiti per partecipare.
Insegnare all’estero, bando 2025: requisiti
Per partecipare al bando 2025 per insegnare all’estero occorre, come detto, avere determinare requisiti. Nel dettaglio possono fare domanda per insegnare all’estero inserendosi nelle graduatorie i docenti “con contratto di lavoro a tempo indeterminato che, all’atto della domanda, abbia maturato, dopo la nomina in ruolo e il superamento dell’anno di formazione e prova, un servizio effettivamente prestato di almeno tre anni scolastici in territorio metropolitano nel ruolo di appartenenza, ossia nella classe di concorso di attuale titolarità per i docenti di scuola secondaria e nel posto per i docenti di scuola dell’infanzia e primaria. Non si valuta l’anno scolastico in corso. I codici funzione sono indicati nell’Allegato n. 1.”
Non possono fare domanda per insegnare nelle scuole italiane all’estero, come si legge nel bando, coloro che:
- nell’arco dell’intera carriera abbiano già svolto più di un mandato all’estero anche se inferiore o pari a sei anni, inclusi gli anni in cui abbia avuto luogo l’effettiva assunzione in servizio;
- abbiano svolto un mandato di servizio all’estero novennale o comunque abbiano o stiano svolgendo un mandato all’estero superiore a sei anni;
- non possano assicurare una permanenza all’estero per sei anni scolastici a decorrere dall’anno scolastico 2025/2026.
Inoltre, per poter insegnare all’estero, occorre avere determinati requisiti culturali e nel dettaglio:
- una certificazione della conoscenza della lingua straniera per cui si partecipa non inferiore al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento (QCER);
- aver partecipato ad almeno un’attività formativa della durata non inferiore a 25 ore, organizzata da soggetti accreditati dal Mim.
Come fare domanda per insegnare all’estero
I candidati possono fare domanda per insegnare all’estero compilando l’apposita istanza attraverso il portale SPSE Selezioni del ministero degli Esteri al link dedicato al personale della scuola. Per accedere all’istanza occorre essere in possesso delle credenziali Spid.
Il personale docente può presentare domanda per una o più tipologie di istituzioni scolastiche e nel dettaglio per le Sci:
- scuole italiane statali e non statali;
- sezioni italiane inserite nelle scuole straniere/internazionali;
- scuole straniere in cui è presente l’insegnamento dell’italiano.
E anche per le Seu, vale a dire le Scuole europee quali istituzioni intergovernative scolastiche dipendenti dal Segretariato delle Scuole europee attualmente presenti in Belgio, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Spagna.
Gli insegnanti che abbiano i requisiti per fare domanda per insegnare all’estero e che vogliono partecipare per più tipologie di istituzioni devono produrre un’unica istanza nella quale indicare le scuole per le diverse sigle Sci o Seu.
La domanda va inoltrata entro la scadenza del 3 aprile 2025. Per maggiori dettagli rimandiamo al bando che alleghiamo di seguito.
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