Il settore insurtech è in crescita in tutto il mondo grazie (anche) all’intelligenza artificiale. Vediamo quali sono le possibili applicazioni di queste tecnologie al settore assicurativo.
Il settore insurtech è cresciuto molto negli ultimi anni, sia poiché sono nate nuove imprese che hanno provato a innovarlo, sia perché le grandi aziende già affermate hanno provato a rinnovarsi, sfruttando le nuove tecnologie disponibili sul mercato.
Tra le tecnologie più apprezzate e sicuramente più discusse nell’ultimo periodo c’è sicuramente l’intelligenza artificiale, che grazie alla sua elasticità ha interessato molti settori, tra cui appunto quello assicurativo.
Molte aziende hanno adottato soluzioni di intelligenza artificiale al loro interno per diventare più efficienti. Tante persone tuttavia non hanno ancora ben chiaro in che modo il settore insurtech approfitti dell’intelligenza artificiale per rimanere al passo coi tempi, motivo per cui è fondamentale cercare di fare luce su questo aspetto.
Com’è utilizzata l’intelligenza artificiale nel settore insurtech
L’intelligenza artificiale è utilizzata in molti modi nel settore insurtech, come per esempio per realizzare campagne di promozione su misura per il cliente oppure per prevenire la possibilità di frodi. Vediamo quali sono gli utilizzi più interessanti nel dettaglio.
1) Compliance
Il primo motivo per cui l’intelligenza artificiale è molto utile per l’insurtech è perché può aiutare il settore ad aderire alla compliance, ossia alle normative del settore. Con queste tecnologie, per esempio, è possibile estrarre informazioni rilevanti da grandi documenti emanati dalle istituzioni, così da risparmiare tempo, mettere subito in pratica gli obblighi imposti e infine evitare possibili sanzioni.
2) Underwriting
L’intelligenza artificiale può aiutare le assicurazioni anche nel processo di underwriting, ossia di sottoscrizione delle polizze. Qui, questa tecnologia può processare automaticamente le informazioni inserite dagli utenti e identificare indicatori di rischio fondamentali che potrebbero venire ignorati durante un processo manuale. Questo permette alle aziende di risparmiare tempo e di essere più efficienti.
3) Rilevazione delle frodi
La rilevazione delle frodi diventa molto più rapida e semplice sfruttando l’intelligenza artificiale. Questa pratica, in particolare, è resa più semplice poiché la tecnologia è in grado di analizzare e imparare - grazie al machine learning - le abitudini degli utenti. Qualora sia rilevato un comportamento inusuale, l’intelligenza artificiale è in grado di segnalarlo all’assicurazione, che può fare i dovuti controlli ed eventualmente prendere provvedimenti.
4) Sviluppo del prodotto
La capacità di calcolo dell’intelligenza artificiale è ormai ben nota. Questa può dimostrarsi molto utile in fase di sviluppo del prodotto, poiché, analizzando e monitorando il comportamento degli utenti, può offrire suggerimenti e insight preziosi su come sviluppare un certo prodotto per incontrare il gusto degli utenti dal punto di vista della customer experience.
5) Campagne marketing personalizzate
Sempre attraverso la grande capacità di analisi dell’intelligenza artificiale, è possibile analizzare i dati messi a disposizione degli utenti, in modo da poter realizzare e offrire loro delle campagne di marketing il più personalizzate possibile, così da assicurarsi che questi siano fidelizzati e non cambino compagnia assicurativa.
6) Chatbot
Gli assistenti virtuali, anche detti chatbot, possono essere molto utili ai clienti delle assicurazioni per avere risposte rapide e precise. Questi strumenti, che sono basati sull’intelligenza artificiale, sono capaci di rispondere alle domande degli utenti e fornire loro l’assistenza di cui hanno bisogno senza dover rimanere in attesa di un addetto del servizio clienti.
7) Assistenza al personale
Così come l’intelligenza artificiale può essere utile per alimentare i chatbot che utilizzano i clienti per fare luce sui propri dubbi, le compagnie assicurative e insurtech possono sfruttare queste tecnologie anche per mettere a disposizione del loro personale dei chatbot che fungano da assistenti per il personale. In questo modo i dipendenti possono lavorare in maniera più rapida ed efficiente, facendo risolvere all’intelligenza artificiale le questioni più semplici.
8) Automazione delle pratiche relative ai sinistri
L’intelligenza artificiale può essere programmata anche in modo da compilare le pratiche relative ai sinistri stradali. Questo processo, spesso molto lungo e ripetitivo, può essere reso più veloce e preciso sfruttando queste tecnologie e rendendo così liberi i dipendenti dell’azienda di occuparsi di altri aspetti più importanti, come le relazioni col clienti.
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